La Verità corrisponde alla Realtà

BREVI CENNI ESPLICATIVI DEL GRAN MIRACOLO DELLA SACRA SINDONE.


BREVI CENNI ESPLICATIVI DEL GRAN MIRACOLO DELLA SACRA SINDONE.

L’immagine del Corpo crocifisso di Gesù impresso in negativo sul telo sindonico fu per la prima volta riportato in positivo sulla pellicola della fotografia scattata alla Sindone il 25 Maggio del 1898 dall’avvocato Stefano Pia.

La sacra Sindone quindi porta impresso il miracolo perenne giunto fino a noi dell’immagine tridimensionale di Gesù maltrattato, flagellato, coronato di spine, crocifisso e con il segno del colpo di lancia inferto al Suo Cuore..

Ripetiamo:

A più di 2000 anni da quell’Evento esiste dunque la prova certa e strabiliante ed onnipotente della crocifissione, morte e resurrezione del nostro Redentore e Salvatore Gesù Cristo...eppure ancora oggi c’è gente che dice di non credere!

I Vangeli peraltro descrivono per iscritto tutto quello che patì Gesù dall’arresto alla morte in Croce così come si trova impresso sul telo sindonico, il quale si trova custodito nel Duomo di Torino.

Ne consegue certamente che le pagine dei Vangeli che narrano la “Passione e la Crocifissione redentrice e salvifica di Gesù, scritte ormai più di 2000 anni fa, trovano pieno riscontro nelle tracce lasciate sul telo funerario che avvolse il cadavere di Gesù tra la deposizione nella tomba e la Sua predetta auto\resurrezione dai morti al terzo giorno.

Giorno che fu rinominato il Giorno del Signore: il primo Giorno della prima Domenica del mondo.

Si tratta con tutta evidenza di un Miracolo: vale a dire di un Atto di onnipotenza avvenuto non meno di 2000 anni fa.