COME DIO SI RIVELA PRESENTE IN QUESTO MONDO E PERCHE’

COME DIO SI RIVELA PRESENTE IN QUESTO MONDO E PERCHE’

Va subito precisato che rimangono del tutto sterili quelle “dimostrazioni umane dell’esistenza di Dio” che – prima di Cristo si sono susseguite lungo il corso dei secoli, anche se esse dovessero provenire dai più grandi filosofi dell’Antichità come Platone (427-347 a C) od Aristotele (384-322 a. C.).

Non è infatti l’Uomo che rivela Dio, ma Dio che si rivela all’Uomo. Vediamo come e perché.

Si attribuisca pure alla Scienza la validità che le compete, ma non possiamo sottacere che i Miracoli d’Amore ossia gli Atti di onnipotenza che la scienza non può fare esistono realmente.

Vediamo allora che cos’è l’onnipotenza e Chi è capace di compiere Atti d’onnipotenza?

L’onnipotenza – o Miracolo d’Amore.

Si attribuisca pure alla Scienza la validità che le compete, ma non possiamo sottacere che i Miracoli d’Amore ossia gli Atti di onnipotenza che la scienza non può fare esistono realmente.

Vediamo allora che cos’è l’onnipotenza e Chi è capace di compiere Atti d’onnipotenza?

L’onnipotenza – o Miracolo d’Amore.

Si attribuisca pure alla Scienza la validità che le compete, ma non possiamo sottacere che i Miracoli d’Amore ossia gli Atti di onnipotenza che la scienza non può fare esistono realmente.

Vediamo allora che cos’è l’onnipotenza e Chi è capace di compiere o di far compiere Atti d’onnipotenza, perché quegli è Dio.

L’onnipotenza – o Miracolo d’Amore è un fare benefico che fa e fa fare dal nulla (=crea), mantiene dal nulla (=sostenta) ed elimina nel nulla (=annienta) la Realtà dell’esistenza.

Solo Chi può fare e nel Suo Nome far fare quanto sopra è capace d’onnipotenza e viene chiamato Dio, la cui origine etimologica antichissima contiene dei significati che attengono alla luminosità ed allo splendore del cielo.

Affermare pertanto da parte di qualche teologo cristiano: “io non sono un miracolista”, se intende con ciò misconoscere i miracoli di Gesù Cristo, è come dire: “mi professo cristiano ma non credo che Gesù Cristo sia Dio”.

Con la Sua amorevole onnipotenza, (=Miracoli d’Amore) in favore degli Esseri umani, ovvero con la Sua Incarnazione, morte ed autoresurrezione dai morti… ed anche con gli altri Suoi innumerevoli Miracoli fatti quand’era vivente sulla Terra e fatti tuttora fare nel Suo Nome ai Suoi Santi, Gesù vuol far indubbiamente capire a chi Lo cerca che Lui è realmente Dio senza se e senza ma.

Ciò però non per fede che viene dopo e riguarda l’ambito etico\morale o sociale della vita terrena, ma per umana conoscenza di come Dio mediante lo Spirito Santo vuol farsi conoscere esistente e presente da chi lo cerca.

PERCHE’ DUNQUE DIO SI RIVELA AL MONDO

Il motivo per cui il vero unitrino Dio in tre divine Persone rivela la Sua esistenza e quella dei Suoi Angeli e dei Suoi Santi è per la cristianizzazione di tutto il mondo che costituisce il presupposto indispensabile per la Venuta gloriosa del Signore Risorto in vista dei nuovi Cieli e nuova Terra della nuova Creazione del mondo dei Salvati che verrà (Mt 25,31-36).

Redimere infatti significa “ricomprare “L’Umanità perdutamente incattivita a causa dell’inclinazione naturale al male discendente dall’accettazione diabolica del peccato originale.

In quanto perciò realmente esistenti, Dio e gli altri esseri trascendenti minori (=Arcangeli, Angeli, Santi…) si rendono talvolta presenti in questo mondo come ad esempio l’Annunciazione dell’Angelo a Maria: Lc 1,26-38; o lil sogno salvifico di San Giuseppe).

Oppure anche attraverso le “locuzioni interiori”, quando si tratta delle ispirazioni dello Spirito Santo che hanno portato alla formazione dellaParola di Dio” e di quella del “Figlio di Dio” contenute nella Scrittura del Testamento antico o in quella del Nuovo.

Si tratta quindi di atti di divina onnipotenza o Miracoli d’Amore che Dio in quanto vero Dio fa o fa fare ai Suoi Santi:Uomini ed Angeli, e che provano la Verità assoluta della Rivelazione cristiano\evangelica

GLI ANTICRISTI DURANTE LA VITA TERRENA DI GESU’.

Gli anticristi più feroci del tempo di Gesù non furono gli Ebrei in quanto Popolo ma furono gli scribi i farisei ed i sacerdoti ebraici, vale a dire il potere teocratico di allora.

Gesù In questo contesto Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli

dicendo:2 «Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. 3 Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo, ma non fate secondo le loro opere, perché dicono e non fanno.4 Legano infatti pesanti fardelli e li impongono sulle spalle della gente, ma loro non vogliono muoverli neppure con un dito.

(ndr.: gli scribi ed i farisei avevano elaborato un numero impressionante di norme religiose da imporre al Popolo, guardandosi però bene di osservarle loro per primi).

5 Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dagli uomini: allargano i loro filattèri e allungano le frange;6 amano posti d’onore nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe e i saluti nelle piazze, come anche sentirsi chiamare “rabbì” dalla gente.8 Ma voi non fatevi chiamare “rabbì”, perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. 9 E non chiamate nessuno “padre” sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. 10 E non fatevi chiamare “maestri”, perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.

11 Il più grande tra voi sia vostro servo;

12 chi invece si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà innalzato.

(ndr.: riportando ai preti cristiani quanto sopra, a più di 2000 anni dopo Cristo, dobbiamo però osservare che molti di quei lussi e ricchezze esteriori stigmatizzati da Gesù, non sono ancora del tutto scomparsi soprattutto tra cardinali e vescovi…Non solo ma molti tra i sacerdoti cristiani si lasciano chiamare “padri” o maestri, dimenticando che Uno solo è il loro Maestro, il Cristo e che nell’ambito della diffusione evangelica IL Più GRANDE TRA LORO dovrà farsi SERVO di tutti perchè chi si innalzerà sarà abbassato e che si abbasserà sarà Innalzato).

13 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti agli uomini; perché così voi non vi entrate, e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrarci.

14 15 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo proselito e, ottenutolo, lo rendete figlio della Geenna il doppio di voi (la geenna era la valle sotto Gerusalemme ove veniva buttata la spazzatura di tutta la città).

16 Guai a voi, guide cieche, che dite: Se si giura per il tempio non vale, ma se si giura per l’oro del tempio si è obbligati. 17 Stolti e ciechi: che cosa è più grande, l’oro o il tempio che rende sacro l’oro? 18 E dite ancora: Se si giura per l’altare non vale, ma se si giura per l’offerta che vi sta sopra, si resta obbligati. 19Ciechi! Che cosa è più grande, l’offerta o l’altare che rende sacra l’offerta 20 Ebbene, chi giura per l’altare, giura per l’altare e per quanto vi sta sopra; 21 e chi giura per il tempio, giura per il tempio e per Colui che l’abita. 22 E chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per Colui che vi è assiso.
Prosegue Gesù:

23 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima della menta, dell’anèto e del cumìno, e trasgredite le prescrizioni più gravi della legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste cose bisognava praticare, senza omettere quelle. 24 Guide cieche, che filtrate il moscerino e ingoiate il cammello!
25 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pulite l’esterno del bicchiere e del piatto mentre all’interno sono pieni di rapina e d’intemperanza. 26 Fariseo cieco, pulisci prima l’interno del bicchiere, perché anche l’esterno diventi netto!

[27] Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che rassomigliate a sepolcri imbiancati: essi all’esterno son belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume. [28] Così anche voi apparite giusti all’esterno davanti agli uomini, ma dentro siete pieni d’ipocrisia e d’iniquità.

Ndr.:La cifra comune agli scribi e farisei ebraici ed ai sacerdoti cristiani che si oppongono occultamente a Gesù – occultismo – è l’ipocrisia, ossia il voler apparire ciò che non si è: il confondere le chiavi che aprono le porte del cielo (Mt 16,13-19)con quelle che aprono le porte della terra.

COME DIO SI RIVELA PRESENTE IN QUESTO MONDO E PERCHE’ultima modifica: 2023-04-19T22:33:03+02:00da pisodgl7

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