La Verità corrisponde alla Realtà

IL MALE, IL BENE E DINTORNI.


IL MALE, IL BENE E DINTORNI.

In questo mondo, Il male, nella sua opposizione al bene, è ciò che è dannoso, inopportuno, contrario alla giustizia, alla morale o all'onestà, ovvero ciò che è considerato indesiderabile, nocivo, dannoso, non buono, omicida, lesivo...: dissacrante.

L’espressione “principe di questo mondo” riferita a satana (2Cor 4,4) indica che Satana costituisce la principale influenza sugli ideali, sulle opinioni, sugli obiettivi, sulle speranze e sui punti di vista della maggior parte delle persone.

La sua influenza include anche le filosofie del mondo, l’istruzione e il commercio. I pensieri, le idee, le congetture e le false religioni del mondo sono sotto il suo controllo e sono nate dalle sue bugie e dai suoi inganni.

Satana viene anche chiamato "il principe della potestà dell'aria" in Ef 2:2.

Egli è il "il principe di questo mondo" in Gv 12:31.

Questi titoli e molti altri dimostrano le capacità di Satana. Dire, per esempio, che Satana è il "principe della potestà dell’aria" significa che in qualche modo egli governa il mondo e le persone che si trovano in esso.

Questo non significa che egli governi completamente il mondo; Dio è ancora sovrano.

Ma significa che Dio, nella Sua infinita saggezza, ha permesso a Satana di operare in questo mondo all’interno dei confini da Lui decisi, che sono quelli dei non credenti.

Che sono quelli cioè che in questo mondo, avendo conosciuto Cristo, non Gli hanno VOLUTOLIBERAMENTR CREDERE PRESTANDOGLI FEDE: e ciò allo scopo di aderire al maligno.

  1. Satana nell'Antico Testamento è l'oppositore’ di Dio e l'avversario dell’Uomo.

Nel Nuovo Testamento è identificato col diavolo, col'‘antico serpente’ tentatore di Eva che spinge gli uomini al male, ; quindi, con la personificazione del male, col maligno, che si oppone all'azione di redenzione salvifica del Cristo, identificandosi con l'anticristo, per cui “satana” il diavolo e l“anticristosi riferiscono alla stessa maligna entità.

LA GEENNA\INFERNO

Ciò che Gesù chiama geenna, o inferno è una sorta di ambiente di sofferenza e di disperazione che attende PER SEMPRE, le anime che hanno lasciato questo mondo senza essersi pentite d’aver, coscientemente, fatto il male, sapendo che nell’aldilà non c’è più speranza alcuna di potersi pentire:

Lasciate ogni speranza voi che entrate”. (Dante, Inferno).

IL PRINCIPE DI QUESTO MONDO.

Da subito infatti Gesù è confrontato drammaticamente con quella presenza satanica che affascina e sconvolge il cuore dell’uomo per cui tutto il seguito della Vita pubblica dell’Uomo-Dio sarà un’incessante lotta contro quel potere malvagio che è satana e che vuole ridurre in schiavitù ogni essere umano separandolo da Dio, dopo averlo inclinato al male in conseguenza del peccato originale .

Nel giudaismo contemporaneo a Gesù, infatti, il diavolo era letto come una realtà ben concreta e dotata di grande potere: le malattie fisiche come quelle mentali erano opera sua: satana era diventato il signore della morte per essere stato accolto da Eva contro Dio (Gn2..).

La tradizione testimoniata dal più tardivo dei quattro Vangeli, quello di Giovanni, definisce il diavolo come “principe di questo mondo” (Gv 12,31), “omicida fin da principio e padre della menzogna” (Gv 8,44), autentica forza che ostacola e ritarda IN QUESTO MONDO il piano unitrino di redenzione salvifica nei confronti della natura umana, e quindi, di ogni essere umano….

Senza contare ovviamente la sempre vergine Madre MARIA che è stata MIRACOLOSAMENTE concepita esente da ogni inclinazione al male discendente dal peccato originale.

Ciononostante, si può comunque beatamente accogliere la Rivelazione evangelizzatrice di Dio\Figlio di Dio in Gesù Cristo secondo cui Egli avrebbe espiato da Innocente assoluto TUTTI i PECCATI dell’Umanità in modo tale da poterle gratuitamente rimettere all’Umanità stessa che si fosse pentita d’averli commessi prima di aver lasciato questo mondo!(Lc43,42-43). VICE