Angela Marson dopo il gioco del male e pronta a regalare una nuova storia la ragazza scomparsa. Nel prologo due bambine, amiche l’una dell’altra, vengono rapite. Dopo pochi giorni una viene rilasciata. L’altra non viene ritrovata affatto. Le dinamiche del rapimento restano oscure.
Tredici mesi dopo: una nuova coppia di amiche di 9 anni Charlie ed Amy.viene rapita,(stessa dinamica del precedente rapimento dagli stessi sequestratori dove Un messaggio recapitato alle rispettive famiglie fa capire che chi offre di più salva la propria figlia l’altra muore ) La madre di Charlie ,Karen conosce e vuole che sià la detective Kim Stone a ritrovare e cercare di salvare sua figlia. Le due si conoscono dai tempi dei servizi sociali e delle case-famiglia e pretende che il caso venga affidato a Lei. Per Kim si tratta di una situazione insolita: generalmente lei e la sua squadra si occupano di omicidi, non di rapimenti, tuttavia la detective accetta il caso.
L’indagine è delicata. Innanzitutto sono coinvolte due famiglie, legate l’una l’altra ma ciascuna con dei segreti. In secondo luogo l’indagine relativa al caso precedente è stata condotta malissimo e la documentazione è assai carente. Inoltre la polizia ha imposto il silenzio stampa e invece Kim ha alle calcagna una tenace giornalista senza scrupoli con cui è già ai ferri corti per un precedente caso. Dulcis in fundo i vertici della polizia impongono a Kim due aiuti esterni, un agente di collegamento con le famiglie ed un negoziatore. Su queste premesse già di per sé stesse complesse, a rilevare in maniera particolare poi è lo stato d’animo di Kim. Già provata dall’ultimo caso, in cui ha perso un informatore di 17 anni, lottare per la vita di due bambine innocenti non può lasciare indifferente una persona con il suo vissuto.
La detective riuscirà a mantenere la concentrazione ed il sangue freddo necessari? Capirà in tempo il gioco del rapitore o dei rapitori fino ad anticiparne le mosse e a salvare le bambine?
Angela Marson non delude e riesce a costruire un ottimo romanzo( nel libro ci sono continui e colpi di scena eassisterete attivamente alle indagini senza pericolo di annoiarvi la parte migliore e senza ombra di dubbio il finale .Se proprio voglio trovare dei difetti In alcuni casi l’autrice si dilunga un pò troppo in alcuni punti dove può capitare di trovarsi disorientati a mio parere l’autrice doveva essere più sintetica .( e una mia impressione ed è possibile che leggendo non noterete questo difetto di scrittura per il resto e comunque una buon libro ma non raggiunge il livello del gioco del male della stessa autrice.