Tutti noi siamo liberi di fare dire ciò che vogliamo e come raccontarlo. Ognuno sceglie di essere quello che vuole senza che venga giudicato per questo. Quello che non capisco è perché i cosi detti ” intellettuali” debbano esprimersi con pensieri o frasi dette da altri. In verità lo capisco ma evito di pronunciarmi.
Ogni categoria, quando non vuole farsi capire, comincia a dialogare fra i suoi componenti con termini tecnici propri della professione di appartenenza. Espressioni proprie, della loro cultura e non citazioni di altri, spesso emeriti sconosciuti ai più.
Domanda: Riesce difficile a chi crede di conoscere tutto di tutti riuscire ad esprimere un concetto personale con parole proprie? Secondo me con questo atteggiamento dimostrano di non essere capaci di esternare il loro pensiero ovvero sono schiavi della loro stessa “conoscenza”.
Uomini e Donne celebri hanno avuto nella semplicità del linguaggio un punto di forza. Chi è fortunato ad incontrare un personaggio di questo calibro, resta impressionato positivamente per l’ umiltà, l’onestà e la chiarezza dei concetti espressi.
Questi sono uomini e donne che hanno fatto la storia. Sono la testa …il resto è solo scia (Coda).
Mastro