Giorgia Meloni e la privacy perduta

La Premier Giorgia Meloni a WineNews: “il vino è parte della nostra identità di italiani” - WineNewsLe luci della ribalta possono essere un’arma a doppio taglio: ti rendono popolare ma danneggiano la tua privacy. Non sempre essere popolari giova. Anzi, più sei popolare e più la tua privacy finisce in pasto al pubblico. Ma se tu quelle luci le cerchi in continuazione non è che dopo puoi lamentarti di chi guarda le tue cose illuminate.

Giorgia Meloni, capo del governo, si lamenta della morbosa curiosità che molti hanno della sua vita privata. Questa la sua lagna: “Ognuno ha bisogno della sua dimensione di normalità, privata, che a me viene tolta. Ogni sabato e domenica trovo sotto casa fotografi che mi seguono e non è facile perché io ho scelto di fare politica, se avessi voluto partecipare al Grande Fratello lo avrei fatto, io invece non voglio rinunciare alla mia normalità. Sto lottando con tutta la mia volontà per rimanere la persona che ero prima, nonostante questa attenzione morbosa che vedo ogni giorno”.

Il punto, però, è che lei ha scelto di farsi eleggere premier del governo italiano. Nessuno le ha puntato un bazooka alla nuca. Lo ha fatto di sua scelta. E adesso che succede? Si lamenta se il pubblico ispeziona ogni aspetto della sua vita privata come se la premier non si trovasse a Palazzo Chigi, ma in un convento di clausura. Verrebbe da dire “ti è piaciuta la bicicletta e ora pedale”. Di questa arma a doppio taglio ne era consapevole anche il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, che però non si lamentava: “Se ti stai candidando per la presidenza degli Stati Uniti d’America, vuol dire che, per definizione, hai rinunciato alla tua privacy; le persone vorranno sapere tutto ciò che hai fatto nella tua vita e per cosa sei pronto a batterti”.

La premier dice di non avere un attimo di vita privata. Ovvio. Stai guidando una nazione di sessanta milioni di persone, non stai guidando una ditta di caramelle. È vero che i personaggi di una certa caratura non hanno un momento di intimità e che se fanno un tuffo in piscina finiscono sui media. Ma è anche vero che Giorgia Meloni fa di tutto per tenere accesi i riflettori dei media sulla sua persona; fa di tutto per avere l’occhio del Grande Fratello su di sé.

Prendiamo alcuni esempi. Annuncia la sua gravidanza dal palco di un comizio, manda a quel paese Giambruno sui social, si fa riprendere mentre prepara l’albero di Natale, racconta il compleanno di Ginevra, parla della baby-sitter che la molla. Se getti carne in un mare, gli squali si avvicinano e se non stati attenta ti divorano pure. I media vanno a caccia di notizie, preferibilmente pruriginose. L’opinione pubblica va in cerca dei pettegolezzi. “La gente mi conosce come Giorgia, mi fermano per strada e mi danno del tu”. Si, ma sei tu che hai detto agli elettori di votarti alle europee scrivendo sulle schede solo “Giorgia”. Sei tu che trasmetti l’immagine della vicina di casa. Il Grande Fratello lo ha voluto lei, ci risparmiasse adesso il piagnisteo della vita privata violata. La prossima volta resti alla Garbatella.

Giorgia Meloni e la privacy perdutaultima modifica: 2024-07-03T15:03:51+02:00da Thorn13dgl

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