La sera conĀ voi mia dolce Signora, Vi ho aperto la porta al calar della sera, Vi ho accolta in abbraccio mia dolce Signora, Ho reso giustizia ai sogni che bramo, Vi ho detto in sussurro di quanto vi Amo, Le nostre paure posate negli occhi, Lo scandir delli cuori come lievi rintocchi, Il vostro imbarazzo mutato in passione, sancito patto tra desiderio e ragione, Poi cielo stellato su noi due amanti, L`ebrezza dei baci in eterni momenti, Entrambi rapiti tra prufumi e colori, volgeam le mura in distese di fiori, Come dama ormai nuda di ogni timore, Sembravate donar a questo mortale, Momenti rubati al divino volere, Come Dea che dona l`essenza di Amare, (Ivan Manca)