2 Novembre

“Una donna prende forza attraverso la forza di tutte le donne che sono venute prima di lei, sua madre, sua nonna, sua bisnonna,e oltre. Scopre la sua bellezza quando riconosce questa potente forza femminile dietro di lei e dentro di lei . ”

La voce della Dea

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2 Novembreultima modifica: 2019-11-02T00:58:13+01:00da pokerinadepressa

10 pensieri riguardo “2 Novembre”

  1. “Dicono che la cosa più dura nella vita sia perdere un genitore. Ora posso dire che non è vero: la cosa più dura è perdere un figlio.

    Mio figlio mi ha dato molta gioia. È stato il mio tutto. Quei sedici anni in cui sono stato suo padre, mi hanno insegnato come amare in modo incondizionato. Dobbiamo fermarci ed essere grati per i nostri figli e i figli devono fermarsi ed essere grati per i loro genitori. Perché la vita è molto breve”.

    John Travolta

  2. Ciao…Non sapeva più come farglielo capire. Le regalò, allora, un mazzo di 99 rose di cui una sola di plastica e nel donargliele le disse: ti amerò fino a che l’ultima rosa non sarà appassita…Sorriso per un sereno fine settimana, bye Sal

  3. Ciao. Non so tu, ma io credo che stia iniziando la domenica mooooolto male…- Perché il pomodoro non riesce a dormire nell’orto?
    – Perché l’insalata russa.
    Sorriso e allegra domenica, bye Sal

  4. Ciao…Non c’è fine all’illusione. La vita è un susseguirsi di stati d’animo, come un filo di perle, e quando noi passiamo attraverso di essi, si dimostrano essere delle lenti colorate che dipingono il mondo con le loro tinte, e ciascuno di essi ci mostra solo quello che è contenuto nel suo raggio focale.
    (Ralph Waldo Emerson)
    Sereno e sorridente inizio settimana, bye Sal

  5. Ciao…“Le notti in cui rimani sveglio a fare l’amore, chiacchierare e ridere fino all’alba, in cui ci si confessano cose intime, cose di cui ci si è sempre vergognati. Sono le notti in cui ti senti così vicino che nessuna distanza ti separa dalla persona al tuo fianco. Si è complici in tutto. Le notti in cui la bellezza dilata il tempo, in cui il presente è così perfetto e lo si indossa così bene che si cominciano a fare promesse, giuramenti, patti, perché quella bellezza fa sentire dentro di sé una spinta verso il futuro. Quelle notti in cui è giorno all’improvviso e si rimane stupiti. E senti che hai fame, fame di tutto: pane, burro, marmellata, soprattutto fame di Vita. In quelle notti è tutto così bello e si è così felici che, quando ci si gira su un fianco per addormentarsi, in qualche angolo profondo di sé si avverte una punta di dolore. Un dolore primordiale, ignoto, che appartiene a tutti.” Sorriso, bye Sal

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