Verità supposte

L'isola misteriosa dove animali ed esseri umani si stanno rimpicciolendo


C’è un’isola dove gli esseri umani si rimpiccioliscono senza nessun apparente motivo. No, non è un nuovo film di fantascienza partorito da Hollywood. Ma una pur stramba realtà. Tutto ha avuto inizio nel 2003 con la scoperta di alcune ossa in una caverna. I paleontologi hanno trovato i resti di un ominide alto circa 90 centimetri e con il cranio grande come quello di uno scimpanzé. Lo hanno chiamato Homo floresiensis: si stima che vivesse almeno 60mila anni fa. A lungo si sono chiesti se la bassa statura degli abitanti della zona, in media un metro e 45 centimetri, fosse il risultato di un incrocio tra Homo sapiens e Homo floresiensis. Gli studi più recenti, infatti, hanno dimostrato che in passato, la nostra specie si è incrociata con quella di ominidi preistorici: i Neanderthal (vissuti tra i 300mila e 30mila anni fa) e i Denisovans (che risalgono a un periodo tra i 70mila e 40mila anni fa). Adesso, come riporta il New York Times, l’analisi del dna ha dato una risposta e ha aperto un nuovo mistero. Vediamo cosa sta accadendo nell’isola dove le specie si rimpiccioliscono. CONTINUA A LEGGERE