Verità supposte

Perchè Formigoni è stato arrestato e cosa ha fatto da Governatore


Venerdì 22 febbraio la procura generale di Milano ha disposto l’ordine di esecuzione della pena per l’ex presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni. Condannato giovedì in via definitiva dalla Cassazione a 5 anni e 10 mesi di carcere per corruzione nell’ambito del caso Maugeri. Il carcere indicato nel provvedimento, firmato dal sostituto procuratore generale Antonio Lamanna, è quello di Bollate. Roberto Formigoni è però andato incontro al proprio destino, recandosi spontaneamente al carcere di Bollate. Non tentando la fuga ed evitando al contempo plateali arresti tanto attesi dagli avvoltoi mediatici. Non vivo in Lombardia, ma ho letto da più parti che Roberto Formigoni sia stato il migliore Governatore italiano. Alias, il miglior Presidente di una regione italiana. E il fatto che abbia avuto 4 mandati, spazzando via gli avversari di turno a suon di voti, lascia intendere che qualcosa di buono lo abbia pur fatto. Del resto, i lombardi sono razionali. Se non fai quello che devi te la fanno pagare. Elettoralmente si intende. Certo, stiamo parlando della Regione più ricca d’Italia. Basata su un sistema ben collaudato per il quale è forse solo difficile fare peggio. Un po’ il discorso che si può fare con il buon operato della Merkel in Germania. Ma Formigoni è stato comunque bravo a migliorare ancora di più quel sistema. A rendere la Lombardia una regione all’altezza delle migliori in Europa e del Mondo. Certo, ciò non lo scagiona dalle sue colpe. Anche perché io non credo alla teoria andreottiana che il “potere logora chi non ce l’ha”. Il potere logora e come. Ti ossia. Ti sporca. Ti corrompe. Difficile che un Governatore, un Presidente di provincia o un Sindaco, rimasto sulla propria poltrona per un tempo relativamente lungo, non sia incappato in almeno un’inchiesta giudiziaria. Poi se ne può uscire assolti, archiviati. Ma spesso anche colpevoli. CONTINUA A LEGGERE