Verità supposte

Le 20 auto più brutte della storia: ne hai posseduta qualcuna?


Quali sono le auto più brutte della storia? Il mercato dell’auto è ormai vitale da oltre un secolo. Da quando cioè si realizzarono i primi prototipi per pochi eletti. Che facevano al massimo 20 Km/h, inquinavano un bel po’ e impolveravano i vestiti di chi ci entrava. Poi via via i modelli sono diventati sempre più accattivanti, pratici, sempre meno inquinanti. Sebbene ancora oggi lo siano e le auto elettriche o a idrogeno su larga scala sono ancora una chimera. Ci sono marchi che hanno rivoluzionato il modo di produrle, come il Fordismo che, riprendendo un vecchio assunto del Taylorismo, a partire dal 1913 ha messo in pratica la catena di montaggio. Accelerando così i processi di produzione. Mentre negli anni ‘80 è arrivato il Toyotismo, che ha invece messo in pratica il più snello “Just in time”, ovvero produrre solo ciò che viene ordinato senza creare giacenze di magazzino. Non a caso oggi Toyota è il marchio automobilistico che vende più auto nel Mondo. Ma a parte Ford e Toyota, e l’italiana Fiat, il mercato delle auto è composto da altri colossi. Come le francesi Cytroen e Renault, le tedesche Wolkswagen, Opel e Audi. La britannica Aston Martin. La spagnola Seat. E più di recente le auto sudcoreane, come Daewoo e Hyundai. Attendendo le auto volanti, quali sono le auto più brutte della storia prodotte? Ecco di seguito una carrellata di venti modelli. Scoprite se c’è pure il vostro. CONTINUA A LEGGERE