“Più contanti, più contenti” recitava il simpatico Lino Banfi in uno spot anni ‘80. Erano altri tempi. Il denaro circolava più facilmente, quasi prevalentemente in formato contante.
I governi stanno però cercando di disincentivarne l’uso, imponendo dei tetti a prelievi ed uso quotidiano del contante. Il Governo Monti fissò il limite addirittura a mille euro. Motivo? Si ritiene che l’uso del contante incentivi l’economia sommersa e la corruzione, non essendo tracciabile.
Anche il Governo Conte II vuole incentivare l’uso delle carte, in favore di un graduale abbandono del contante. Tuttavia, occorrerebbe anche costringere le banche a rivedere le proprie commissioni sull’uso delle carte. Inoltre,
I Paesi scandinavi sono all’avanguardia anche su questo. Tuttavia, proprio da un paese scandinavo arriva un monito sull’uso delle carte. In particolare, per i rischi che ciò comporterebbe per i consumatori. Vediamo quali.