La Bielorussia nuovamente posta sotto la lente di ingrandimento internazionale: questa volta per un aereo diretto verso la Lituania, dirottato al fine di far scendere un dissidente del governo.
Questo piccolo paese senza sbocchi sul mare – geograficamente e politicamente all’ombra della Russia, alla quale è rimasto ancora fedele – sta attirando l’attenzione da oltre un anno a questa parte. Etichettato per essere uno stato sottoposto alla quasi trentennale dittatura di Lukaschenko.
Del quale non si filava nessuno, almeno fino a quando, pubblicamente, non ha svelato che il Fondo monetario internazionale non gli ha proposto di imporre il Lockdown nel suo paese in cambio di denaro.
Ecco perché la Bielorussia ha dirottato aereo e quel precedente americano dimenticato (volutamente).