Con la riduzione di circa un terzo dell’approvvigionamento di gas dalla Libia – dovuto alla rimozione di Gheddafi voluta dai francesi estromettendoci di fatto dai nostri privilegi rispetto al paese nordafricano – è aumentata la nostra dipendenza dal gas russo. Che ormai sfiora il 30%, soddisfacendo il 40% del fabbisogno italiano. Il governo Draghi sta cercando di ridurre il più possibile questa dipendenza, in linea con la politica anti-russa che stiamo perpetuando ormai da un decennio. Schiacciati come siamo sulle posizioni pro-tedesche e americane. L’ultima mossa, anche nel ridicolo tentativo di danneggiare l’economia della Russia, è quella di aumentare la fornitura di gas dall’Algeria. Eppure, questa scelta sa di beffa.
Gas dall'Algeria cambierebbe le cose? Non proprio
Con la riduzione di circa un terzo dell’approvvigionamento di gas dalla Libia – dovuto alla rimozione di Gheddafi voluta dai francesi estromettendoci di fatto dai nostri privilegi rispetto al paese nordafricano – è aumentata la nostra dipendenza dal gas russo. Che ormai sfiora il 30%, soddisfacendo il 40% del fabbisogno italiano. Il governo Draghi sta cercando di ridurre il più possibile questa dipendenza, in linea con la politica anti-russa che stiamo perpetuando ormai da un decennio. Schiacciati come siamo sulle posizioni pro-tedesche e americane. L’ultima mossa, anche nel ridicolo tentativo di danneggiare l’economia della Russia, è quella di aumentare la fornitura di gas dall’Algeria. Eppure, questa scelta sa di beffa.