L’America di Biden frusta immigrati: il video

L’America di Biden frusta immigrati: il video

Scene che se fosse stato ancora presidente Donald Trump, avrebbero subito fatto parlare di razzismo, nazismo, intolleranza. Ma al governo c’è Biden. Il quale, messo in coppia con Kamala Harris (profilo politically correct giustissimo, essendo donna e di colore), doveva farci vivere una nuova epoca da Peace & Love. Di quelle manco viste dai pacifisti sessantottini, quando si sparavano l’erba o gli allucinogeni. E neanche nei migliori spot sdolcinati della Mulino Bianco. Ed invece il caro Biden – di cui qui ho già descritto il passato guerrafondaio – ha iniziato…

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Chi è Isis-K e quali rischi attentati corre l’Italia

Chi è Isis-K e quali rischi attentati corre l’Italia

Isis-K è il nome con cui i media hanno ribattezzato il nuovo gruppo terroristico islamista uscito da un Afghanistan ricaduto in mano ai talebani. Il nome completo è The Islamic State of Iraq and the Levant – Khorasan Province, abbreviato anche in ISK (o IS-K), ISISK (o ISIS–K), IS–KP or Daesh–Khorasan. In Italia si sta largamente usando l’acronimo Isis-K. Il gruppo in realtà non è proprio nuovo, dato che ha visto la luce nel 2014. Ma ora, con la fuga di americani e britannici dall’Afghanistan, ha sicuramente più spazio di…

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Afghanistan, la tragica storia di Zaki: 19enne caduto dall’aereo in fuga

Afghanistan, la tragica storia di Zaki: 19enne caduto dall’aereo in fuga

Dal disastro sociale, politico e militare chiamato Afghanistan, ci stanno giungendo quotidianamente scene raccapriccianti. Su tutte, quella delle persone che precipitano da un Boeing C-17 Globemaster americano che riportava in patria parte del personale della sua ambasciata, sul quale si erano disperatamente aggrappate per tentare di fuggire. Certo, anche le immagini delle donne che buttano oltre il filo spinato i propri bambini piccoli per salvarli da un futuro che si preannuncia poco rassicurante, fanno non poca inquietudine. Ma torniamo al Boeing. Tra i disperati caduti in volo c’era Zaki Anwari:…

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I talebani avanzano e la Cina gode: quali sono i progetti del dragone in Afghanistan

I talebani avanzano e la Cina gode: quali sono i progetti del dragone in Afghanistan

I talebani si stanno riprendendo l’Afghanistan. In realtà, a parte la capitale Kabul e qualche area circostante, non avevano perso mai il controllo del paese. Ormai i talebani controllano quasi il 70% dell’Afghanistan e sono a pochi chilometri dalla capitale. A vent’anni esatti dall’invasione americana in nome dell’esportazione della democrazia in Medioriente (alla quale seguirà, seppur in modalità diverse, quelle di Iraq, Libia e Siria), con un’importante contributo, anche in termini di vittime, da parte dell’Italia, siamo dunque di nuovo punto ed accapo. Dopo l’Unione sovietica, quindi, anche gli Usa…

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I fatti stanno dando ragione a Trump: le 6 ragioni

I fatti stanno dando ragione a Trump: le 6 ragioni

Donald Trump è stato dipinto dai media progressisti e radical chic come il peggiore presidente americano di sempre. Come se qualche tweet sopra le righe e qualche mancano accordo internazionale per difendere gli interessi nazionali, fossero peggiori dei morti che hanno provocato tanti suoi predecessori. Repubblicani e Democratici. Certo, il 45mo presidente degli Usa è stato divisivo, ma proprio perché ha rotto gli schemi di quell’establishment che da decenni governa oltreoceano. Quel Deep state tornato con tutti i crismi grazie alla presidenza Biden. Tuttavia, i fatti stanno dando ragione a…

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Italia abbandona Afghanistan: quanti soldati abbiamo perso in quel fallimento

Italia abbandona Afghanistan: quanti soldati abbiamo perso in quel fallimento

Correva l’anno 2001, verso la fine. Dopo che gli Usa subivano (o si auto-infliggevano per poter andare alla guerra in Medioriente) gli attentati dell’11 settembre, si decise di andare a muovere guerra all’Afghanistan prima e l’Iraq poi. Per andare a stanare i terroristi ed esportare la democrazia. In quella follia ci finimmo pure noi. E non poteva essere diversamente, dato che al Governo c’era Berlusconi, da sempre col pallino dell’American dream. Il resto è storia. Oltre ad aver moltiplicato i terrorismi islamici, quei paesi, insieme successivamente a Libia e Siria,…

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I tanti crimini commessi dall’Unione europea: le varie guerre fomentate

I tanti crimini commessi dall’Unione europea: le varie guerre fomentate

Una delle tante storytelling che vengono raccontate sull’Unione europea è che abbia garantito 70 anni di pace tra gli Stati. Ma è davvero così? L’Unione europea è stata pure insignita del Premio Nobel della Pace nel 2012. Ma questo non vuol dire niente. Anche Barack Obama ne ebbe uno poco dopo il suo insediamento nella Casa bianca, eppure non ha mancato pure lui di mettere la sua firma su vari interventi militari in Medioriente. In realtà, l’Unione europea è stata artefice di diversi conflitti, anche nel cuore dello stesso vecchio…

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Migliaia di soldati americani si ritirano da Iraq e Afghanistan grazie a Trump

Migliaia di soldati americani si ritirano da Iraq e Afghanistan grazie a Trump

Checché se ne dica, il vituperato Donald Trump è stato una parentesi felice per quanto riguarda l’atteggiamento aggressivo degli Usa nei confronti del resto del Mondo. Un atteggiamento iniziato con l’ingresso nella Seconda guerra mondiale (Pearl Harbor però puzza tanto di artificiosità alla 11 settembre), continuato con l’angelico Kennedy (vedi Cuba e Vietnam), proseguito con Nixon (indimenticabili i massacri ingiustificato in Cambogia), prolungato con Bush padre in Iraq, mascherato dai buonisti Clinton e Obama e acuito da Bush figlio. Trump ha anche mantenuto la promessa di disimpegnarsi dai teatri di…

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Morto altro leader di al-Qaida: dobbiamo attenderci nuovi attentati?

Morto altro leader di al-Qaida: dobbiamo attenderci nuovi attentati?

Nel giro di tre mesi i suoi vertici sono stati azzerati. Prima con l’uccisione del numero due Abu Mohammed al-Masri. Per opera del Mossad israeliano, col beneplacito americano, in quel di Teheran. Poi la morte di altri due importanti membri, il mese scorso. Ed ora, la morte annunciata dal sito pakistano Arab News, e diffusa a livello internazionale dal New York Times, del numero uno Ayman al-Zawahiri. A capo di Al Qaeda dopo la morte di Osama Bin Laden. Ora il Mondo è col fiato sospeso, in quanto occorre capire…

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Ricordate la favola del piccolo fan di Messi? Ora rischia la vita

Ricordate la favola del piccolo fan di Messi? Ora rischia la vita

Il calcio, come sappiamo, ormai è un business. Una macchina che produce soldi senza sosta, senza pietà, senza più sentimenti. Le novità introdotte negli anni hanno sempre più aggirato la purezza di questo sport. L’hanno svilita, perfino umiliata. Si parla di milioni, capitalisti che approdano da terre lontane col solo scopo di fare soldi, calciatori palestrati e tatuati che si muovono come moderni mercenari da una squadra all’altra. Non ci sono più bandiere, non c’è più alcuna considerazione se questo o quel trasferimento possa essere considerato un tradimento da parte…

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