Chi ha acquistato il Genoa e cosa ha fatto Preziosi da Presidente

Chi ha acquistato il Genoa e cosa ha fatto Preziosi da Presidente

Chi ha comprato il Genoa? Era dal 2016 che l’avellinese Enrico Preziosi stava cercando di vendere lo storico club rossoblu, da troppi anni lontano dall’Olimpo del calcio. Riuscendo al massimo ad ottenere salvezze tranquille. Certo, Preziosi da quando ha rilevato il Genoa nel 2003, lo ha tenuto in A ininterrottamente dal 2006. Il che comunque non è cosa da poco, in un calcio pluri-indebitato. La strategia, molto simile a quella dell’Udinese, è stata quella di scoprire nuovi giocatori per poi rivenderli al miglior offerente. Vediamo chi ha comprato il Genoa…

Share via emailSubmit to redditShare on Tumblr
Read More

L’addio di Ronaldo alla Juventus: i 2 problemi che lascia ai bianconeri

L’addio di Ronaldo alla Juventus: i 2 problemi che lascia ai bianconeri

Cristiano Ronaldo ha lasciato la Juventus per tornare al Manchester United. Società dove è esploso definitivamente a livello internazionale. E così, il nostro paese, dopo una breve parentesi felice, torna ad essere svuotato di grandi nomi. Essendo andato via anche Romero Lukaku dall’Inter e il portiere della Nazionale Gigio Donnarumma dal Milan. L’Italia già era in grossa difficoltà da un decennio nell’attirare e trattenere i Big del calcio. Ed il Covid-19 non ha fatto altro che allargare il gap con le società straniere. Soprattutto quelle gestite dai petrolieri mediorientali. Gli…

Share via emailSubmit to redditShare on Tumblr
Read More

Trent’anni fa la Sampdoria vinceva l’ultimo scudetto romantico della Serie A

Trent’anni fa la Sampdoria vinceva l’ultimo scudetto romantico della Serie A

Il 19 maggio 1991, battendo in casa per 3 a 0 il già retrocesso Lecce, la Sampdoria vinceva il suo primo e fin’ora unico scudetto della storia. Si può dire anche che fu l’ultimo scudetto “romantico” della Serie A, prima che il Dio denaro prendesse il sopravvento. Negli anni a seguire, infatti, arrivò lo strapotere del Milan prima, della Juventus poi e dell’Inter fino al ritorno prepotente dei bianconeri fermati solo da Calciopoli. Poi quest’anno, di nuovo Inter. Certo, c’è stata anche la parentesi felice che ha salutato il Nuovo…

Share via emailSubmit to redditShare on Tumblr
Read More

Come giocherà la Roma di Mourinho? Il modulo e i titolari

Come giocherà la Roma di Mourinho? Il modulo e i titolari

Nell’era delle indiscrezioni continue, degli scoop, delle notizie shock e del gossip a mezzo Social, c’è ancora spazio per le sorprese che spiazzano tutti. Come quella della Roma che ha ingaggiato José Mourinho. Inoltre, l’arrivo di Mourinho in Italia è un fulmine a ciel sereno per quel politically correct ormai imperante anche nel mondo del calcio. Certo, a Totthenam ha perso l’etichetta di Special One per ottenere quella di Special Once. Ossia “speciale una volta”. Ed in generale, il post-Inter non è stato proprio roseo. Tuttavia, Roma potrebbe essere la…

Share via emailSubmit to redditShare on Tumblr
Read More

Altro che Messi, il vero erede di Maradona è stato Ortega: un ritratto

Altro che Messi, il vero erede di Maradona è stato Ortega: un ritratto

Il triste 2020 ci ha portato via, tra le altre cose, anche tanti Vip (qui l’elenco completo). Come Diego Armando Maradona. E questa dipartita, oltre ai vaghi ricordi di quella felice infanzia di fine anni ’80 riguardanti le gioie del Napoli, mi ha fatto tornare alla mente anche un calciatore: Ariel Ortega, “el burrito”. Trequartista dotato di grande estro, che in Italia abbiamo potuto apprezzare verso la fine del millennio con la maglia della Sampdoria prima e con quella del Parma poi. In tutti questi anni, tanti, troppi, sono stati…

Share via emailSubmit to redditShare on Tumblr
Read More

Maradona, perché il gol contro l’Inghilterra sintetizza cosa rappresentava

Maradona, perché il gol contro l’Inghilterra sintetizza cosa rappresentava

Questo infausto 2020 ci ha portato via pure lui: Diego Armando Maradona. A detta di molti, me compreso, il più grande calciatore di tutti i tempi. Maradona aveva compiuto da poco 60 anni (lo scorso 30 ottobre) e aveva anche subito un intervento al cervello, peraltro riuscito. Ad ucciderlo, secondo quanto riportano i principali media, sarebbe stato un arresto cardiocircolatorio. Mentre si trovava nella casa di Tigres, zona alla periferia Di Buenos Aires Vincitore di due mondiali, un pallone d’oro alla carriera e 2 scudetti col Napoli, Diego Armando Maradona…

Share via emailSubmit to redditShare on Tumblr
Read More

Perchè gli arabi non investono nel calcio italiano

Perchè gli arabi non investono nel calcio italiano

Da diversi anni ormai, l’economia italiana è diventata il Supermarket delle potenze mondiali. Soprattutto nel settore agroalimentare e in quello del lusso. America, Russia, Cina, Francia, Medioriente stanno facendo razzia dei nostri fiori all’occhiello. Vuoi per la nostra sempre minore capacità imprenditoriale, vuoi perché questi paesi hanno sistemi socio-economici diversi, che consentono di aggredire il mercato straniero. E’ la Globalizzazione, bellezza. Quella che ad inizio anni ‘90 veniva vista come il fenomeno che avrebbe salvato il mondo. Avvicinato i popoli, mescolato le culture, ridotto il gap economico tra paesi ricchi…

Share via emailSubmit to redditShare on Tumblr
Read More

I tanti campioni nati nel 1999, un’ottima annata

I tanti campioni nati nel 1999, un’ottima annata

Classe 1999, un’ottima annata. Una espressione che si utilizza generalmente per i vini, quando un anno è particolarmente florido per le vigne. E dall’uva raccolta da esse che si produce un ottimo vino. Anche nel calcio si può utilizzare questa espressione, quando in un particolare anno emergono tanti nuovi talenti. Come quella dei 1953 (Gentile, Passarella, Scirea, Falcao, Zico) e dei 1955 (Briegel, Cerezo, Platini, Conti, Rummenigge, Altobelli). Un’ottima annata, anzi, grandiosa, fu quella del 1960: Maradona, Matthaus, Tassotti, Brehme, Littbarski, Careca, Voeller, Zenga e Franco Baresi. Tanto per fare…

Share via emailSubmit to redditShare on Tumblr
Read More

Il deriso Thohir dice addio all’Inter: perchè i tifosi dovrebbero ringraziarlo

Il deriso Thohir dice addio all’Inter: perchè i tifosi dovrebbero ringraziarlo

Dopo più di 5 anni – di cui quasi 3 da Presidente – Erick Thohir lascia l’Inter. Cedendo anche le residue quote che possedeva, il 31,05%, al fondo di investimento LionRock Capital, con sede a Hong Kong. Per una cifra che dovrebbe essere vicina ai 150 milioni di euro. Un autentico capolavoro finanziario quello del tycoon indonesiano, che nel suo Paese ha mani in pasta ovunque. Infatti, se si conta che il 6 giugno 2016 abbia ceduto il 68,55% delle azioni, portando a casa una prima plusvalenza di circa 43…

Share via emailSubmit to redditShare on Tumblr
Read More

Vieri diventato papà mette la testa a posto: tutte le ex che ha avuto

Vieri diventato papà mette la testa a posto: tutte le ex che ha avuto

Ricordo che avevo 18 anni e su un poster di Christian Vieri che avevo in camera scrissi: “Come te nessuno mai”. Ispirandomi ad un film di Gabriele Muccino uscito in quel periodo. Essendo interista, Vieri divenne presto il mio mito: un bomber di razza, di quelli capaci di fare gol in ogni modo. Malgrado la stazza apparentemente goffa. E poi il carattere simpatico, sornione. Di gol Vieri ne fece tanti durante gli anni all’Inter, sebbene non vincemmo nulla. Restò anche il rimpianto di non vederlo praticamente mai in coppia con…

Share via emailSubmit to redditShare on Tumblr
Read More