Era ora!

Cominciavo a dubitare del fatto di poter trovare una buona notizia da “salvare” in questa giornata un po’ grigia e piatta, quando ho ascoltato l’intervista allo chef di fama internazionale Pietro Parisi, il quale con grande coraggio ha cacciato dal suo ristorante “Era Ora“, sito a Palma Campania (NA), l’estorsore entrato nel suo locale per chiedergli il “pizzo”.

Ribellarsi alla prepotenza di chi alza la voce e minaccia con la violenza per incutere paura e ribellarsi a chi pensa di potersi arricchire gratuitamente alle spalle di chi lavora, è un comportamento che va lodato. Sarebbe bello se fossimo tutti più solidali con chi non cede ai ricatti e si batte per un diritto, invece di girare la testa dall’altra parte e poi lamentarci per il mondo che va a rotoli…

 

 

 

 

“Combattente” alla Fiorella Mannoia

Capita a volte che, in particolari attimi della vita, si ascolti una canzone nuova che diventa la colonna sonora dello stato d’animo del momento.

A me è successo con il brano Combattente di Fiorella Mannoia, il primo singolo dell’omonimo album (a quanto si legge in giro) in uscita il prossimo 4 novembre.

La coppia

Li incrocio spesso per strada, sempre alla stessa ora.

Io vado via, mentre loro arrivano.

Una giovane coppia, penso della mia età. Apparentemente due persone normali, di quelle che non si fanno notare tra la folla; di sicuro non appariscenti.

Ogni volta li osservo, quasi di nascosto perché non se ne accorgano; per paura di violare la loro intimità.

Mi piace quel loro camminare tenendosi sempre per mano e quel loro parlare fitto, quasi sottovoce, mentre il caos del traffico annienta qualsiasi altro suono.

Un po’ li invidio, nel senso buono.

Le coppie oggi sono molto “indipendenti”, come direbbe qualcuno. Spesso parlano senza nemmeno guardarsi in faccia o nascoste dietro un paio di occhiali scuri. Spesso si parlano, ma non si ascoltano davvero, perse dietro ad altri pensieri o tra le schermate di uno smartphone, anche mentre sono sedute al tavolo di un ristorante.

Coppie “individualiste” e distratte, penso io.

Loro due mi piacciono, probabilmente perché rispecchiano la mia idea di coppia.

Mi piace quel senso di complicità che avvolge due persone, senza essere per questo opprimente. Quel cercarsi, tenersi stretti, comunicare. Quell’affiatamento che non significa essere uguali, ma semplicemente completarsi.

In realtà, non so niente del loro rapporto, ma in questi tempi in cui è sempre più raro incrociare per strada lo sguardo di qualcuno, mi piace appoggiare il mio su chi, come loro, lo tiene fisso non su un cellulare, ma sullo stare assieme.

In viaggio…

Questo blog nasce un po’ per gioco e un po’ “perché forse in fondo è vero che per essere capaci di vedere cosa siamo, dobbiamo allontanarci e poi guardarci da lontano da un aeroplano…” (Il Viaggio – Daniele Silvestri). Questo blog è l’aeroplano con il quale mi sto mettendo in viaggio.

L’ho intitolato …ma che bella giornata di sole… in nome della mia innata positività alla vita, anche quando tutto pare andare a rotoli…