Se non si fosse capito dai miei precedenti articoli…ho la passione per unicorni/pony e via dicendo. Mi è andata di lusso in questi ultimi anni che molti brand hanno sviluppato delle linee a tema, dalla Colourpop (come vi scrivevo in un mio vecchio articolo: https://blog.libero.it/wp/makeupmania/2018/08/02/colourpop-super-shock-shadow/ ), alla Too Faced, con la collezione Life is a Festival di quest’anno, ma anche marchi d’abbigliamento, come Tezenis e molti altri.
Quindi, mi sono giustamente innamorata, innanzitutto, della palette della Too Faced, che tra i prodotti della collezione, è quella di cui ho raccolto anche recensioni migliori.
Sbavandoci sopra in tutti i siti online e alla Sephora, aspettando che andasse in sconto, come poi finalmente è accaduto, mi son fatta tentare dalla versione fake di ebay….
E qui aprirei una parentesi sull’argomento…sapevo che non avrei ricevuto un prodotto ai livelli qualitativi dell’originale, sapevo che acquistavo un prodotto che poteva essere lavorato con chissà quali ingredienti (si sa che con il made in china si rischia, ma ci sono anche tantissimi prodotti americani, sia alimentari che cosmetici, che consentono l’uso di sostanze in europa non commerciabili), quindi partivo già consapevole e prevenuta. Avevo già provato dei fake di altre palette (Huda) e, per quanto riguarda i colori delle cialde, son rimasta quasi soddisfatta della somiglianza nelle nuance.
Arrivata la palette fake Life is a Festival, con un packaging esterno molto simile all’originale, noto invece una differenza della palette vera e propria che avevo visto in negozio, ovvero: il cofanetto della fake (un po’ più grande) è in semplice cartone rigido, mentre l’originale è morbido e “spugnoso”, ma la cosa che mi ha più deluso sono stati i colori. Non ce n’è uno che si avvicini all’originale, anche a prima vista, cosa che in foto non rende.
Quando poi ho avuto finalmente la possibilità di prendere l’originale Too Faced con gli sconti (da Sephora a 30,50 Euro dai precedenti 44), e ho constatato direttamente la differenza, la cosa è stata ancora più evidente. Non c’è assolutamente paragone… La maggior parte delle cialde della fake possono andar benissimo come illuminanti, sono quasi invisibili!
Ho fatto un video in proposito sia su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=dC9x9EqOWYA&t=9s che sulla mia pagina Instagram, dove swatcho e paragono i colori 2 a 2 (la prima passata è la fake, la seconda l’originale): https://www.instagram.com/p/Bm9VBuHBLwI/?taken-by=makeupmaniablog e https://www.instagram.com/p/BmvSXbeh4yQ/?taken-by=makeupmaniablog
Vi lascio qui qualche immagine:
Originale:
Fake:
Descrizione delle colorazioni (originali):
1: Young & Free (rosa opaco sottotono caldo)
2: Euphoric (arancio chiaro dorato metallico)
3: Rainbow Life (rosa scuro aranciato, leggermente shimmer)
4: Desert Vibes (giallo terra ocra opaco)
5: Sunset Dream (arancio acceso shimmer)
6: Fun in the Sun (giallo oro chiaro, freddo, metallico)
7: Fireflies (verde giallastro, oro metallico)
8: Beamin’ (oro chiarissimo, crema shimmer)
9: Mystic Rain (duochrome rosa/azzurro freddo, shimmer)
10: Funtasy (viola fuxia intenso, rossastro opaco)
11: Artist Pass (duochrome marrone violaceo/azzurro, shimmer)
12: Dusk Teal Dawn (turchese metallizzato)
13: Unicorn Tears (duochrome opalescente bianco/lilla freddo, shimmer)
Tutti gli ombretti sono molto cremosi e scriventi, gli opachi tendono a creare dei piccoli agglomerati, vanno ben sfumati.
Qui un trucco che ho realizzato anche con questa palette (lo descriverò meglio in un prossimo articolo):
