Viaggiare in aereo nel 2024: tutte le novità

Il 2024 è iniziato da appena un mese e si preannuncia un anno di svolta per il trasporto aereo. Non solo a livello economico, con il traffico che ritornerà ai livelli pre-pandemia, i prezzi dei biglietti che smetteranno di salire e le compagnie che dovrebbero registrare incassi record. Ci sono molte altre novità per chi volerà da qui a dicembre e stiamo per scoprire le più interessanti, sia a livello di diritti per i passeggeri che di nuove inaugurazioni di rotte.

Stop alle limitazioni dei liquidi?

Dopo anni di fastidi e restrizioni dovrebbe cadere anche uno degli ultimi tabù per i passeggeri: quello del trasporto dei liquidi nel baglio a mano. Grazie all’impiego di nuove tecnologie avanzate basate sulla tomografia computerizzata alcuni scali hanno già ridotto o eliminato le limitazioni e molti lo faranno nei prossimi mesi. Fin qui la novità riguarda soltanto gli aeroporti dotati di Scanner TC che consentono di imbarcare liquidi con capienza superiore a 100 ml.

Aereo in ritardo: ecco quando spetta il rimborso

IL 2024 sarà un anno in cui i rimborsi e i risarcimenti ai passeggeri vittime di disservizi la faranno da padrone. La consapevolezza sui diritti è aumentata e non mancheranno i disagi causati da scioperi, limitazioni del traffico e giornate di protesta. Sulle pagine di AirHelp, società che si occupa proprio di tutela dei passeggeri, si legge che, per tutti i ritardi superiori alle 3 ore e non causati da circostanze eccezionali, i passeggeri hanno diritto a una compensazione economica che va dai 250 ai 600 euro a seconda della lunghezza della tratta.

E non solo. Se il ritardo supera le 5 ore la legge garantisce anche il rimborso totale o parziale del biglietto. Il diritto all’assistenza in aeroporto (cibo, bevande, accesso alle comunicazioni), invece, scatta a partire dai ritardi di due ore e prevede anche il soggiorno gratuito in hotel se il passeggero vittima del disservizio accetta un volo in partenza il giorno successivo come compensazione.

Per questo motivo è importante sapere, se decidiamo di volare, quando spettano i rimborsi per ritardo aereo o addirittura cancellazioni.

Questo per quanto riguarda il traffico UE. Per quello internazionale e nordamericano le tutele sono decisamente inferiori e riguardano solo i danni causati in maniera diretta dal ritardo.

Come chiedere il risarcimento per il volo in ritardo

Per chiedere il rimborso è sufficiente recarsi presso lo sportello della compagnia con i documenti di volo e testimonianze del ritardo accumulato e far partire la pratica. Possiamo farlo anche online se l’operatore ha una pagina dedicata sul proprio sito ufficiale. Una valida alternativa, infine, è quella di affidare la richiesta di risarcimento a una delle società che si occupano di rimborsi e compensazioni.

Attenzione, però, a prendere visione dei tempi di prescrizione, ovvero quelli massimi per far valere il proprio diritto al risarcimento. In Europa variano da Paese a Paese e dipendono dalla sede centrale della compagnia e da quella del tribunale che ha giurisdizione sul caso. Per quanto riguarda i voli internazionali, invece, la Convenzione di Montreal fissa in due anni il tempo massimo per fare richiesta di rimborso.

Le nuove rotte italiane

Buone notizie in arrivo anche per chi dall’Italia vuole partire verso destinazioni esotiche senza essere costretto a faticosi e noiosi scali. Quest’anno aumenteranno notevolmente le tratte a disposizione. A partire da quelle di Malpensa che il 6 marzo inaugurerà un collegamento con il Turkmenistan e con il Vietnam. In estate, invece, Azores Airlines offrirà voli bisettimanali per Ponta Delgada, nelle splendide e suggestive Azzorre.

Thai Airways, dal 1° luglio, farà ripartire il servizio giornaliero tra Milano e Bangkok, in Thailandia, mentre il 3 luglio BeOnd inizierà un servizio bisettimanale tra lo scalo milanese e le Maldive. 

Novità anche per gli scali di Palermo e Roma Fiumicino. Nell’aeroporto siculo Neos introdurrà una nuova rotta tra Palermo e il JFK di New York. ITA Airways, operante nella struttura della capitale, inaugurerà le nuove rotte verso le città nordamericane Chicago e Toronto e verso l’est e l’Africa con destinazioni Riyadh, Accra, Kuwait City, Dakar e Jeddah.

Ammirare la Great America Eclipse in volo

Il 2024 sarà l’anno della “Great America Eclipse”, una delle più grandi eclissi di sole mai viste, prevista per la primavera. Sembra un argomento poco interessante per il tema trasporto aereo ma non è così. Il motivo è che Southwest Airlines, la più grande compagnia low-cost del mondo ha poco tempo fa lanciato un comunicato per suggerire i migliori voli aerei da prendere per ammirare la grande eclissi di aprile in quota. I voli in questione sono 3: il numero 1252 che da Dallas alle 12:45 e arriva a Pittsburgh. Il numero 1721, che parte da Austin alle 12:50 e arriva a Indianapolis. Il numero 1910 è quello che va da St. Louis a Houston con partenza fissata alle 13.20. Chi vuole sperimentare un’esperienza nuova e diventare un “astroturista” è avvisato.