La vita senza libertà, è come un corpo senza lo spirito

John Everett Millais


John Everett Millais è stato un pittore e illustratore inglese dell’età vittoriana. Alla fine degli studi, con i compagni William Holman Hunt,Dante Gabriel Rossetti e Thomas Woolner, fonda la confraternita dei Preraffaelliti, corrente che riporta l’arte a prima di Raffaello e Michelangelo, riconduce l’arte alla espressività religiosa, correndo parallela alle correnti dei “primitifs” francesi e alla corrente dei “puristi” italiani. I Preraffaelliti si ispirano alla leggenda di Re Artù e dei Cavalieri della Tavola Rotonda, prendono ispirazione dai personaggi di Shakespeare e dalle immagini della poesia contemporanea. Le opere giovanili di MIllais seguivano la poetica preraffaellita, tutte o quasi tutte le sue opere ebbero una forte critica, tra queste  spicca senza dubbio Cristo nella casa dei genitori , che sconvolse pubblico e critica per la realistica rappresentazione del lavoro e per l’umiltà della carpenteria in cui la scena era ambientata. Cristo nella casa dei genitori Ofelia    Nelle sue opere troviamo spesso temi sociali, che raramente lui abbandono. Un altro tema molto usato nelle sue opere è l’attenzione  naturalistica, come possiamo notare nel dipinto di Ofelia,  raggiunge un livello di dettaglio eccezionale. Millais si trasferi per mesi nella campagna per poter studiare nei dettagli la vegetazione del Tamigi.  La cornice floreale che circonda la bellissima Ofelia  è restituita con un naturalismo quasi scientifico, che comunque lascia spazio al simbolismo: il salice, l’ortica e le margherite, associati all’innocenza, discendono direttamente da Shakespeare; il papavero, simbolo della morte, e le olmarie appassite, allusive alla vanità della vita, sono un’aggiunta del pittore.