Essere veri..Sempre!

La ricerca della verità, per chi ha scelto di dedicare finalmente una qualche propria esistenza alla trascendenza, è nella sostanza una cosa sola con la verità stessa, oltre che con il soggetto che la intraprende.

Quando ci si ritrova a quel punto, non importa del resto, nemmeno la realtà che si è in qualche modo costretti a vivere in quello specifico momento, e le connesse temporanee credenze. Perché si è ormai appreso che esse sono appunto tali, effimere, e che tutto potrà cambiare in un semplice cenno di eternità.

Chi vuole che tutto rimanga così com’è, perché non vuole uscire da una qualche forma di comfort, oppure perché non vuole rinunciare a quella infinitesima porzione di potere che per un attimo è convinto di provare, e che, nel vagheggiamento dei suoi sensi, si illude possa durare per sempre, è semplicemente figlio di una peculiare densità, e frequenza,  che, ad un certo punto, non potrà non stritolarlo nelle sue stesse spire.

In ogni caso, anche per lui arriverà un nuovo tempo, e una nuova dimensione da testare, che richiederà l’abbandono definitivo e irreversibile di quanto andato, e uno stile diverso di celebrare la Vita che tutto È.

La verità, per qualsiasi cosa, al di là della Verità prima,  di ciò che È prima di ogni cosa, della Coscienza, e di qualsiasi altra alterazione del Principio – non è esattamente “vera”. Lo è magari per un attimo, per un particolare scorcio spazio-temporale, per uno, o per ogni abbozzo, di movimento. Cambierà ad ogni istante, mentre il testimone potrà solo osservarne effetti e realizzazioni.

Esserne ossessivamente agganciati, quasi come una saldatura perfettamente riuscita, è solo uno spreco di possibilità, che ostacolerà le sempre più fiorenti estensioni che saremo incessantemente chiamati ad abbracciare. Laddove essere aperti ad ogni nuovo, è solo ciò che ci caratterizza come espressione pura e diretta della Sorgente stessa.

Perché se qualcosa potrà essere richiesto a chi ci si è riferito all’inizio di questa riflessione, è proprio quella pacifica e gentile disponibilità ad essere qualsiasi cosa, e ad accogliere nel proprio mondo qualsiasi invenzione del creato, nell’acquisita certezza che dallo stesso è stato, in un qualche specifico tempo, e in una qualche personale maniera, attivato quel singolare ciclo.

Scopo del Creatore, del Primo e di tutti gli altri a seguire, è scandagliare tutto ciò che potrebbe essere. Che è indefinito quando assunto particolare coordinate, e totalmente infinito nell’assoluta libertà che contraddistingue la Sua Essenza nel punto zero.

Così, vera missione di ogni creatura è permettere sempre tutto ciò che È, con una interpretazione quanto più originale, e creativa, possibile per il contenuto impersonato. Namasté.

 

Un Saluto di Cuore, nel gioco Infinito di ciò che sempre È [Vita].

Marius L.

Essere veri..Sempre!ultima modifica: 2018-02-10T12:11:12+01:00da mariuslion