Abiti da sposa vintage: il look anni ’50 che non perde mai fascino
Quando si parla di abiti da sposa vintage le annate da cui prendere ispirazione sono molte e ogni donna ha la possibilità di scegliere quella che più le piace. Lo stile degli anni ’50 ha un fascino tutto particolare e riesce a conquistare facilmente l’attenzione dei presenti. Quindi generalmente chi sceglie questo tipo di vestito da sposa, lo fa perché ama sorprendere e ha nel cuore film come “Il padre della sposa” (l’originale, con Elisabeth Taylor e Spencer Tracy).
Questo tipo di abito è ideale per chi vuole nascondere i fianchi un po’ larghi (o anche stretti) emettere invece in risalto la vita e i polpacci sottili.
Gli abiti da sposa vintage hanno tutti delle caratteristiche specifiche. Il look anni ’50 ha 4 essenziali caratteristiche, da rispettare in toto se si vuole mantenere l’aspetto retrò:
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Un corpetto stretto. I modelli che rispecchiano i vestiti degli anni Cinquanta hanno un corpetto ben stretto, quasi sempre senza maniche (con al massimo delle larghe spalline) che come detto mette in evidenza la sottigliezza della vita della sposa. Può essere abbinato a un coprispalle, soprattutto per la chiesa.
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Una gonna ampia. Non una qualsiasi, ma a forma di una larga corolla e che abbia una lunghezza che va tra il ginocchio e la caviglia (può essere anche un po’ più corto). Per poterla indossare correttamente servirebbe un sottogonna idoneo che si trova facilmente da comprare online su sposamore.
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Un paio di scarpe a tacco alto. Può sembrare scomodo, ma il look originario che lascia scoperte le ginocchia richiede quasi rigorosamente il tacco piuttosto alto, meglio ancora se con un intreccio sul davanti che aiuti a slanciare la caviglia e i polpacci.
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La pettinatura. Essenziale il lavoro della parrucchiera, per completare il look anni ’50. Capelli raccolti a cui aggiungere una spilla, un cappello o un velo a piacere.
I modelli attuali di abiti da sposa vintage hanno un grande vantaggio rispetto a quelli del passato. Per essere belli non devono essere particolarmente costosi (prima erano più economici solo quelli con la gonna tutta in tulle, che faceva un po’ effetto bomboniera) e quindi si può avere il look preferito anche non spendendo moltissimo.