Categorie

Consigli pratici per la scelta dell’abito da sposa, il più desiderato da ogni donna

Tassello fondamentale del matrimonio, l’abito da sposa deve far sentire ogni donna regina per un giorno. Romantico o austero, lungo o corto, bianco o colorato, con velo o senza, in organza, tulle, chiffongeorgette, mikado, raso, shantung o velluto, i modelli sono infiniti e la scelta è bene che ricada sull’abito più adatto alla vostra fisicità, che vi valorizzi e vi illumini.

Ci sono alcune regole di massima da seguire, che possono dipendere, ad esempio, dal luogo in cui si svolge il rito nuziale, dalla stagione, dall’orario e dall’età della sposa.

Se la cerimonia si svolge in chiesa, con rito cattolico, l’abito è consigliabile che sia lungo e di colore bianco, o, al limite, una delle sue sfumature, da quelle calde come l’avorio ed il panna a quelle fredde, tendenti al ghiaccio, da scegliere anche tenendo conto del sottotono della pelle e della carnagione. Colori molto diversi dal bianco sono più indicati per le spose al secondo matrimonio.

Durante la cerimonia, tenete presente che la schiena è la parte più esposta alla vista degli invitati, pertanto assicuratevi che l’abito sia curato anche sul dorso. Il tessuto dell’abito nuziale va scelto in base alla stagione in cui si celebrerà il matrimonio. In base al luogo in cui verrà celebrato il rito, invece, valutate il livello di trasparenza del tessuto.

Per le spose un po’ avanti negli anni sono sconsigliati gli abiti principeschi di tulle, con ampie gonne vaporose e carichi di applicazioni luccicanti e sfarzose. Senza rinunciare al lungo, orientatevi su abiti dalle linee semplici, lisci, svasati e scivolati o, al limite, in stile impero. Su Gritti Spose gli spunti interessanti non mancano. Lasciatevi consigliare dal personale dell’atelier ed affidatevi a professionisti del settore, che, con la loro esperienza, competenza e professionalità sapranno indirizzarvi verso l’abito più adatto alle vostre esigenze e preferenze, tenendo conto del budget e dello stile del matrimonio. Non lasciatevi influenzare dall’opinione di amici e parenti che danno consigli in base a quelli che sono solo i loro gusti personali, confondendovi le idee.

Se convolate a nozze nella stagione invernale, potete scegliere un abito leggero da abbinare ad una mantellina in cachemire o altra lana pregiata.

Per il matrimonio con rito civile in comune il galateo consiglia, in genere, un abito corto, un tubino o un tailleur, ma al giorno d’oggi è possibile scegliere anche abiti da sposa lunghi, purché sobri e raffinati. Se si opta per una cerimonia in comune, si consiglia, in genere, di prediligere un wedding look più dimesso, meno pomposo, senza eccessi e fronzoli.

Scarpe, guanti, tiara ed accessori devono essere in linea con lo stile e la nuance dell’abito, come anche il maquillage e l’acconciatura.

Il velo da sposa ha un significato religioso. Nel matrimonio cattolico è simbolo di purezza e, di conseguenza, non si indossa nelle cerimonie civili. Secondo la tradizione, il velo ha la funzione di proteggere il candore della futura sposa, riparandola dagli spiriti maligni e dall’invidia. Deve essere rimosso durante il ricevimento. Potete scegliere se indossare o meno il velo, ma se si tratta delle seconde nozze è meglio evitare in quanto ritenuto inappropriato.

Consigli pratici per la scelta dell’abito da sposa, il più desiderato da ogni donna

Tassello fondamentale del matrimonio, l’abito da sposa deve far sentire ogni donna regina per un giorno. Romantico o austero, lungo o corto, bianco o colorato, con velo o senza, in organza, tulle, chiffongeorgette, mikado, raso, shantung o velluto, i modelli sono infiniti e la scelta è bene che ricada sull’abito più adatto alla vostra fisicità, che vi valorizzi e vi illumini.

Ci sono alcune regole di massima da seguire, che possono dipendere, ad esempio, dal luogo in cui si svolge il rito nuziale, dalla stagione, dall’orario e dall’età della sposa.

Se la cerimonia si svolge in chiesa, con rito cattolico, l’abito è consigliabile che sia lungo e di colore bianco, o, al limite, una delle sue sfumature, da quelle calde come l’avorio ed il panna a quelle fredde, tendenti al ghiaccio, da scegliere anche tenendo conto del sottotono della pelle e della carnagione. Colori molto diversi dal bianco sono più indicati per le spose al secondo matrimonio.

Sono già pronte le collezioni di abiti da sposa 2017

2017 Calender on the red cubes

Come ogni anno le case più famose di abiti da sposa, Pronovias, Yolan Cris, Vera Wang, Carlo Pignatelli, Clara Luna, Valentini Sposa ecc.,hanno già presentato sui loro siti web, ma anche nelle sfilate di settore, le loro collezioni di abiti del 2017.
Quali abiti da sposa andranno di moda nel 2017? Quali sono le nuove tendenze? Qualcosa di innovativo o un ritorno al passato?
Pronovias, la famosissima azienda spagnola, punta tutto su una sposa in abito principesco, una sposa al centro dell’universo. Ha migliorato i propri tessuti, aggiungendo seta e pizzi e vestendo la figura femminile in maniera classica e principesca
Yolan Cris invece punta tutto su una sposa 2017 in abito stile hippie, una principessa molto moderna, sensuale ed elegante, perfetta per un ricevimento in una location storica. Trasparenze e pizzi per rendere la sposa bella, principesca, ma anche sensuale e attraente.
Vera Wang punta, nella sua nuova collezione del 2017, su una sposa sexy e audace, ma in uno stile vintage. Elegante e spregiudicata, la sposa di Vera Wang, indossa abiti in bianco e nero, che mettono in evidenza forme e nudità. Magari poco adatta ad una Chiesa.

Ma quanto costa un abito da sposa?

Per capire quanto costa un abito da sposa suggeriamo di visitare il seguente link,  una risorsa molto utile per scoprire quali sono i prezzi che vengono applicati.
Il 2017 promette di essere un anno molto bello per il settore, perché come abbiamo avuto modo di sottolineare, le case stanno tutte puntando su concetti visivi molto personalizzati.
Questo consente alla sposa del 2017 in base al proprio carattere, al proprio fisico e al tipo di cerimonia che sta cercando di organizzare, alla location che ha scelto per la cerimonia e alla scelta se fare un matrimonio “laico”  religioso,  di poter scegliere qual è la soluzione più adatta.

 

 

Annunci abito da sposa usato: vivere la propria favola

abito-sposa-annuncioIl giorno del matrimonio viene considerato da molte donne e ragazze un giorno magico, in cui tutto deve essere perfetto e  durante il quale di dice definitivamente addio alla vita da single e si inizia un percorso a due.

Organizzare un matrimonio non è molto semplice, perchè bisogna pensare al ristorante, alle bomboniere, alle partecipazioni, alla lista degli invitati ecc. La prima cosa a cui pensa una ragazza quando riceve una proposta di matrimonio è il proprio abito da sposa, acquistare un abito del genere però ha dei costi sostenuti, che possono variare in base al modello che si sceglie, alla marca ecc.

Grazie al web è possibile risparmiare molto su questa spesa, visitando i siti dedicati agli annunci di abiti da sposa usati. Alcune persone desiderano conservare all’interno di un armadio il vestito che hanno indossato durante il giorno del matrimonio, altre invece desiderano liberarsene mettendolo in vendita.

 

Riesce sempre difficile cercare di capire il trend degli abiti da sposa, le cose non vanno meglio anche adesso che al 204 manca poco più di un mese.

 

Come saranno gli abiti da sposa del 2014? Chi può dirlo? Nessuno. Certo, qualche tendenza c’è, ma a volte basta un personaggio famoso, o un matrimonio di quelli importanti, per mandare all’aria tutto e dare la stura a modelli e colori che mai uno avrebbe immaginato.

 

A volte, come nel caso di Pippa Middleton, sono le damigelle e le invitate a fare tendenza e a imporsi come nuove modelle e must di style.
Quaest’anno pare esserci una certa attenzione nella cura dei particolari e dei dettagli inerenti il lato B – chiamiamolo così – degli abiti da sposa. Perché poi, diciamocela tutta, mentre si è in chiesa la parte dell’abito che si nota, e sulla quale si appunteranno malignità e stupore, è quella posteriore. Ecco perché il lato B deve essere curato ed attenzionato non meno del lato A.

 

Gli stilisti si stanno sbizzarrendo, c’è chi usa velette, e chi invece, ben più audace preferisce lasciare scolli vertiginosi. Alle sposine ci sentiamo di chiedere un parere al parroco.

 

Ci son sacerdoti che non sopportano né gradiscono abiti da sposa troppo scollacciati o audaci. Chiedete prima, vi potreste risparmiare qualche frecciatina e qualche rimbrotto non proprio amichevole nel giorno più bello della vostra vita.

Che poi, pensate un po’ se qualche vip o starlette della tv si sposa nel 2014 e se ne esce con un abito da sposa nero o viola in style neogothic; oppure molto, molto futuristico.

Ecco, basta il capriccio di qualcuna di queste e tutte le belle idee degli stilisti andranno a farsi benedire, dal momento che poi, per imitazione, cominceranno a volere gli abiti da sposa sulla falsariga dell’abito vip.

Insomma, cercare di anticipare il trend degli abiti da sposa è non solo un esercizio difficile, ma anche inutile dal momento che basta un nonnulla per sparigliare le carte in tavola.

Il lato B degli abiti da sposa 2014

b1Una volta si diceva sedere, poi si arrivò al ben più casereccio culo, ma visto che sembrava il qualche modo volgare, e neanche didietro riusciva ad accontentare lo spirito (la vista, viceversa, era da tempo bell’è che soddisfatta) il nuovo Millennio, tra le tante cose ha portato in auge chiamare lato b il posteriore.

 

Manco fosse, la donna, perché del gentil sesso si parla, considerata alla stregua e come un disco d’antan, che aveva appunto il lato a e il lato b, con in testa di solito una bella canzone. Magri tra qualche anno non diremo più seno o topless, ma qualcosa del tipo, reparto alt o lato up.

 

Ma lasciamo da parte tutto ciò e andiamo un po’ a vedere qualche abito da sposa 2014 da una prospettiva nuova: dal lato b.
E non ridete, perché anche il retro di abito da sposa è importante. E non solo per lor signori i maschietti.

 

E sembra essere molto importante per gli abiti del prossimo anno, dal momento che non poche delle ultime collezioni di abiti da sposa del 2014 hanno esaltato, enfatizzato e personalizzato il retro del wedding dress al punto da renderlo talmente unico e speciale da meritare un focus tutto suo.  Leggi il resto di questo articolo »

Elisabetta Gregoraci è la madrina di TuttoSposi 2013

Un ritorno all’antico, alla Fiera TuttoSposi 2013, eccezionalmente ad ottobre e non già a Gennaio.

La madrina di questa edizione è stata Elisabetta Gregoraci, moglie di Flavio Briatore e co-conduttrice di Made in Sud, ha raccolto il testimone da Manuela Arcuri, madrina di Gennaio.

Va detto che Elisabetta madrina di TuttoSposi lo è già stata in passato; ecco perché ho parlato di un ritorno all’antico.

Un ruolo, quello di madrina, che hanno ricoperto nel passato delle kermesse anche bellezze come Aida Yespica, Francesca Fioretti (una ex gieffina campana) e Nina Senicar.

Spesso, soprattutto nel caso di Aida, abbiamo sottolineato come un simile ruolo mal si attagliasse a personaggi molto, molto chiacchierati.

Per non parlare degli ospiti. Un anno ci fu anche Milingo, già, proprio lui, il prete che voleva sposarsi, poi neanche più.

Ad ogni modo, Elisabetta Gregoraci ha dato il là alla manifestazione che si terrà, more solito, alla Mostra d’Oltremare, da sabato 19 a domenica 27 ottobre.

Si tratta di una fiera molto importante, che mostrerà lo stato dell’arte di tutto ciò, dagli abiti da sposa per il 2014 ai confetti, dai fiori alle auto, che orbiterà intorno al matrimonio per il 2014.

Atteso in passerella è anche Roberto Farnesi, attore televisivo e di cinema, attualmente impegnato per il programma “Ballando con le stelle”. L’attore di “cento vetrine” ha sfilato domenica 20 indossando gli abiti da sposo della linea Carlo Pignatelli.

Il segreto di Alessandra? Chi disegnerà l’abito da sposa alla Ambrosio

Ci sono segreti e segreti.

Ricordate una delle Testimonial di di Victoria’s Secret? Quale direte voi?

Quella che girò una campagna molto hot mentre l’Italia di calcio vinceva i Mondiali!

Ok, se non ci siete ancora arrivati, vi dico che sto parlando Alessandra Ambrosio, nome italiano su un fisico carioca, una delle poche top model rimaste, insieme a Kate Moss, a Gisele Bündchen e a Bar Refaeli, si sposerà ne 2014.

Almeno così sembra, perché con queste bizzose ragazzuole non si può mai sapere.

Quante volte Naomi Campbell ha rimandato le sue nozze?

E poi, Alessandra Ambrosio, classe 1981, non avrebbe neanche bisogno di suggellare con un matrimonio io suo legame con l’imprenditore dei jeans Jamie Mazur, dal momento che il rapporto amoroso è cementato e allietato dalla nascita Anja e Noah.

Elena Santarelli e Bernardo Corradi si sposano il prossimo Giugno. Chi disegnerà l’abito da sposa di Elena Santarelli? 

 

Anche i belli si sposano. Adesso non è più sulla breccia, nel senso che non gioca più, al momento pare svincolato e l’anno scorso ha giocato in Canada, ma Bernardo Corradi è uno che mandava in visibilio le tifose e le donne più in generale.

L’avvenente ex centrattacco (era da tanto che aspettavo l’opportunità di scrivere centrattacco!) si giocava la palma del calciatore più sexy con i Borriello, i Vieri, i Coco, gli Inzaghi e così via. Bene, pare che l’anno prossimo Bernardo Corradi, classe 1976, possa alfine convolare a giuste nozze con Elena Santarelli; i due sono una coppia già da un po’ e sono già genitori del piccolo Giacomo.

La data è fissata: 2 Giugno 2014. La location? Borgo San Felice, un paesino in provincia di Siena, nonché paese natale di Bernardo.

La Santarelli è originaria della provincia di Latina.

Prima di tornare a parlare di Elena e di Latina, diciamo che, pur fidanzati da alcuni anni, la decisione delle nozze è arrivata, a quanto dicono i soliti ben informati, durante un viaggio che la coppia si è concessa negli USA. Il punto è: “Ma questi bene informati, stavano lì sul sedile affianco?”. Sia come sia, il 2 Giugno i due si sposeranno.

Torniamo a Latina. Da quelle parti c’è una concentrazione di bellezze che andrebbe investigata meglio; sono di Latina e della provincia, solo per dirne alcune: Manuela Arcuri, Deborah Salvalaggio, Ilaria Spada, Tania Zamparo, Francesca Dellera, Sara Zanier, Karin Proia e la nostra Elena Santarelli.

Elena Santarelli lavorava come modella, ma è stata la partecipazione a L’Eredità con Amadeus a lanciarla.

La collezione abiti da sposa Ferretti per il 2014

Nel mondo della moda si lavora, si sa, sempre per i tempi futuri.

Spesso sottotraccia, per evitare copie e plagi, ma altresì desiderosi di -perché no?- di fare da apripista, da nave scuola.

Da moda.

Ebbene, Alberta ferretti, un marchio very cool, un brand notevole per gli abiti da sposa, ha deciso di uscire allo scoperto e di presentare la linea che ispirerà la colle collezione 2014 di Alberta Ferretti.

La linea è, of course, fantastica; Bridal Forever è romantica e fa sentire le ragazze delle vere e proprie principesse. Va da sé che il colore dominante, com’è giusto che sia, è il bianco.

Matrimonio da sogno a Somma Vesuviana

En attendant Belen, la Campania non si fa attendere. Se ieri abbiamo parlato di un abito principesco e lussuosissimo, oggi parliamo di un matrimonio non meno sfarzoso appena celebrato.

 

Parliamo di un matrimonio impreziosito da cantanti quali Sal Da Vinci e Franco Ricciardi, di un matrimonio da 100mila euro tra due giovanissimi, entrambi 21enne, ragazzi campani.

 

Lei, Annalisa Grimaldi, è figlia di un imprenditore; lui, Vincenzo Indolfi Raia, è anch’esso figlio di un noto imprenditore che si occupa di realizzare ascensori di curarela manutenzione degli stessi.

Le nozze sono state celebrate il 18 settembre, ad accompagnare la sposa e genitori alla chiesa del Carmine è stata, come in una fiaba, una scintillante carrozza dorata trainata da cavalli bianchi.

Già, ma l’abito da sposa? Alcune indiscrezioni, i soliti ben informati, parlano di un abito da oltre 16mila euro,  realizzato da Paola D’Onofrio delle “spose di Javier”, in seta e avorio, tutto tempestato direbbe Bonolis, di pietre e ricami in oro, con una coda di più di 4 metri. Non meno sfarzose son state le bomboniere, raffiguranti un felino seduto sulle zampe, in fine porcellana con 150 Swarovsky.

Insomma, Belen è avvisata: in Campania i matrimonio sono una cosa seria.

L’abito da sposa di Charlotte di Monaco. Chi sarà lo stilista prescelto?

charlot2La ragazza di sangue blu, posata, elegante e mai sopra le righe, che noi italiani sentiamo un po’ anche nostra connazionale si sposa sabato 14 Settembre.

Di chi stiamo parlando?

Ma di Charlotte Marie Pomeline Casiraghi, figlia del compianto Stefano Casiraghi e della principessa Carolina di Monaco. Tempo di Nozze dalle parti del Palazzo dei Principi sulla Rocca di Monaco.

A fine agosto s’è sposato il fratello Andrea Casiraghi, secondo il linea di successione al trono, e adesso lei, la ragazza semplice, lontana anni luce dalla vivacità della zia Stefania di Monaco.

Con chi si sposerà Charlotte di Monaco? Con il compagno, of course, l’attore comico Gad Elmaleh, molto quotato in Francia. Charlotte è incinta.

La domanda che noi di abitidasposablog ci poniamo è sempre la stessa. Chi firmerà l’abito da sposa di Charlotte di Monaco? Prima di dare il via al consueto brain storming sui vari ed eventuali stilisti, ricordiamo che spesso e volentieri, e meritatamente, la nipote di Alberto è stata additata come modello di eleganza e di stile.

Per cui, in linea di massima, possiamo aspettarci un abito elegante e comodo al tempo stesso. Ci stupiremmo molto se scegliesse per sé un abito da sposa molto più audace e creativo, ma mai dire mai, le donne amano stupire nel giorno del matrimonio.

E Charlotte non farà eccezione.

Abiti da sposa steampunk

Del resto in qualche post abbiamo visto che l’abito bianco è una moda, rapportata all’unione umana, relativamente recente.

E allora, hic et nunc, voglio parlarvi oggi di un matrimonio –punk, più precisante nella subcultura steampunk.

Prima di procedere con esempi ed altro, diamo rapidamente una definizione di cosìè lo steampunk. Steam sta per vapore.

Si tratta di immaginare pertanto una tecnologia non già basata sull’elettronica ma sul vapore.

Meglio ancora, l’ambientazione è generalmente vittoriana, ma con una tecnologia decisamente più avanti. E’ un filone della fantascienza che si nutre delle atmosfere di Verne e, per citare qualche film, dell’ambientazione presente nei recenti Val Helsing e La leggenda degli uomini straordinari.

Consigli pratici per la scelta dell’abito da sposa, il più desiderato da ogni donnaultima modifica: 2017-02-04T13:20:29+01:00da mariamarzio_2017