Cancro al polmone non a piccole cellule con mutazione T790M in EGFR: efficacia di Tagrisso

Tumore al polmone non a piccole cellule con mutazione T790M in EGFR

I risultati dello studio scientifico AURA3, presentati al XVII Congresso Mondiale sul Tumore del Polmone, sono positivi perché dimostrano come sia possibile allungare la sopravvivenza dei pazienti e aumentano le attese nei confronti di Osimertinib ( Tagrisso ): il primo trattamento per i pazienti con un tumore al polmone non a piccole cellule, metastatico o localmente avanzato, con una specifica mutazione dell’EGFR, che rappresenta la più comune causa di resistenza ai farmaci inibitori della tirosin chinasi usati in prima linea.
Oncologia pneumologica