“Tra Verità e Onestà: La Vita di un Uomo Giusto”

Fuori il mondo gira.


                                            Fuori il mondo gira Al di là di questo cancello Sotto qualche raggio di sole o nella pioggia Ingranaggi invisibili e falsi miti Sono arrivato sino a questo punto Ho seguito le briciole di pane che hai lasciato sul panno verde Senza neanche rendermene conto Sotto un’infinita scala di grigi Ho corso contro il tempo Inarrestabile e relativo Non ricordo quando è successo Un giorno non mi sono più riconosciuto Indefinibile confine Fuori il mondo gira Che cos’è la felicità? Forse un abbraccio O una corsa folle sul ciglio della scogliera O si, quel ballo insieme, io e te, mentre ci baciavamo come se fossimo stati soli in un’affollata pista da ballo Forse è stato solo un sogno svanito al termine di una lunga notte Fuori il mondo gira Vorrei fuggire questa debolezza orribile, l’insolubile solitudine l’infinita inquietudine Ma come nei peggiori incubi non riesco nemmeno a muovermi Sono incatenato in fondo alle mie imperdonabili colpe Tutto semplicemente impossibile Fuori il mondo gira _ H S.G _