Eccoti qui, ti guardo allo specchio, sarai una perenne muta e incerta, le bugie di una questione aperta in luoghi e luoghi senza riflesso.
L'indiscutibile rapina a buon mercato, fragile linea di tanti errori. Impazzisci per vari amori e una cura incerta che è divisibile.
Il volto di ricambio, la rabbia curata ha perso la sanità mentale, tagliando i legami di varie usanze, a colpo d'occhio.
I pezzi definiscono la tua altezza che sei tu, la mia verità legata, la camicia di forza che unisce le braccia.