I nostri occhi si incontrarono,
ed ero un po ‘statico, di
fronte a tanta bellezza …
La notte passò a quel ritmo lento.
Da lontano la osservavo, il suo corpo che girava nell’aria …
Quando mi ritrovai, in un improvviso e folle coraggio …
ero lì accanto a lei, sul punto di chiamarla a ballare.
E i nostri corpi si sono incontrati, combaciati e ho pensato.
“Ho fatto il salto quando ti ho trovato.”
La notte seguì, ora erano le nostre labbra che si erano incontrate.
E la chimica, la fisica, tutto, proprio tutto, in perfetta simmetria.
Un’armonia, uno scambio di energie emanato tra di noi …
E i sorrisi più che naturali sono accaduti,
mentre gli occhi brillavano di fascino …
E nelle scoperte, stupore.
Ora i nostri corpi non volevano lasciarsi andare.
E me ne sono andato già pensando al ritorno …
E vado a dormire pensando a sognare quel sorriso,
Così accattivante, così dolce, così suo.