“Tra Verità e Onestà: La Vita di un Uomo Giusto”

A chi è giusto si dedica il bene..a chi no?


                          Gloria alla Donna Scarlatta, Babalon, la Madre delle Abominazioni, che cavalca sulla Bestia, perché ha versato il loro sangue in ogni angolo della terra ed ecco! l'ha mescolata nella tazza della sua puttana. Con l'alito dei suoi baci l'ha fermentato, e l'ha fatto diventare il vino del sacramento, il vino del sabato; e in la Santa Assemblea l'ha versata per i suoi adoratori e per loro si erano ubriacati, così che faccia a faccia videro mio Padre. Così sono resi degni di diventare partecipi del Mistero di questo santo vaso, perché il sangue è la vita. Così si siede di età in età, e il i giusti non si stancano mai dei suoi baci e dei suoi omicidi e fornicazioni lei seduce il mondo. In ciò si manifesta la gloria del Padre mio, che è verità. Questo è il Mistero di Babilonia, la Madre degli abomini, e questo è il mistero dei suoi adulteri, perché si è arresa a tutto ciò vive ed è diventato partecipe del suo mistero. E perché ha fatto lei stessa la serva di ciascuno, quindi è diventata l'amante di tutti. Non puoi ancora comprendere la sua gloria. Bella sei tu, Babilonia, e desiderabile, perché ti sei data a tutto ciò che vive e la tua debolezza ha domato la loro forza. Perché in quell'unione tu hai capito. Perciò sei chiamata Comprensione, o Babilonia, Signora della Notte! O Babilonia, Babilonia, tu potente Madre, che cavalchi sulla bestia della corona, lasciami ubriacare del vino delle tue fornicazioni; lascia i tuoi baci perdonami fino alla morte, affinché anche io, il tuo coppiere, possa capire.