ASTRATTA
-DI GIOCONDA BELLI POETESSA NICARAGUENSE
L'uomo che mi ami
dovrà saper aprir il velo della pelle,
scoprire la profondità dei miei occhi
e conoscer quello che si annida in me,
la rondine trasparente della tenerezza
L'uomo che mi ami
non vorrà possedermi come una mercanzia,
nè esibirmi come un trofeo di caccia,
saprà stare al mio fianco
con lo stesso amore
con il quale io starò al suo.
L'amore dell'uomo che mi ami
sarà forte come gli alberi di ceibo,
protettivo e sicuro come quelli,
limpido come una mattina di dicembre.
L'uomo che mi ami
non dubiterà del mio sorriso
nè temerà l'abbondanza dei miei capelli,
rispetterà la tristezza, il silenzio
e con carezze toccherà il mio ventre come chitarra
perchè sgorghi musica ed allegria
dal profondo del mio corpo.
L'uomo che mi ami
potrà trovare in me
l'amaca dove riposare
il pesante fardello delle sue preoccupazioni
l'amica con la quale dividere i suoi segreti più intimi
il lago dove nuotare
senza paura che l'ancora del compromesso
le impedisca di volare quando le sembra di diventare uccello.
L'uomo che mi ami
farà poesia della sua vita,
costruendo ogni giorno
con lo sguardo rivolto al futuro.
L'uomo che mi ami
riconoscerà il mio viso nella trincea
ginocchio in terra mi amerà
mentre spariamo insieme
contro il nemico.
L'amore del mio uomo
non conoscerà la paura del darsi,
nè temerà scoprirsi alla magia dell'innamoramento
in una piazza piena di folla.
Potrà gridare - ti amo -
o mettere striscioni dall'alto delle case
proclamando il suo diritto a sentire
il più bello e umano dei sentimenti.
L'amore del mio uomo
non fuggirà dalle cucine,
nè dai panni del figlio,
sarà come un vento fresco
spazzando via tra le nubi del sogno e del passato
le debolezze che, per secoli, ci hanno tenuto separati.
come esseri di distinta statura.
L'amore del mio uomo
non vorrà definirmi o etichettarmi
mi darà aria, spazio,
alimento per crescere ed essere migliore,
come una Rivoluzione
che faccia di ogni giorno
l'inizio di una nuova vittoria...
|