Il”Maggio dei Libri”cominciato a Cerignola(Fg)riscuote importanti consensi nella citta’ofantina,cio si deve alla stretta sinergia fra Comune assessorato alla Cultura,Scuole ed Associazioni operanti sul territorio.Che se ne dica questa citta’,pur con i suoi problemi riesce a ritagliarsi quella fetta di positivita’che rigenera ci fa sentire importanti e’non per modo di dire.La prova”ieri sera 4to appuntamento con l’evento organizzato dall’Assciazione Genitori(Age),in collaborazione con la libreria”L’Albero Dei Fichi”protagonista presso la saletta Mascagni del Teatro”Mercadante” e’stata la scrittrice Teresa Marcotrigiano con i”Saggi per la Letteratura dell’Infanzia”,presidente Age a Giovinazzo e ricercatrice del Dipartimento di Scienze della Formazione, Pscologia, Comunicazione dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.Una fatica letteraria che la scrittrice al nostro telegiornale has cosi’sintetizzato”Mi sono ispirata a Maria Marcone,una donna che ha fatto della letteratura per bambini la sua ragione di vista,mi sono innamorata dei suoi scritti 4 anni fa,da li’e nata la partenza di questo nuovo lavoro,i suoi testi spaziano dall’amore all’amicizia all’essere sensibili verso gli altri,la Marcone medita sulla distruzione/autodistruzione cui sta avviandosi la nostra società tecnologicamente super avanzata della quale i Potenti stentano a prendere coscienza. Tali riflessioni portano l’autrice ad analizzare le conseguenze negative derivanti dalla dipendenza da smartphone e tablet per l’educazione e la formazione dei ragazzi dal punto di vista cognitivo comportamentale e di sviluppo del linguaggio”.Degli aspetti legati anche al pensiero cognitivo della lettura,ne hanno parlato la psico-terapeuta Luana Timperio insieme alla logopedista Francesca Moccia.