È stata presentata giovedi’scorso in conferenza stampa nella Sala Giunta del Comune di Lucera il programma di PrimaVera Garibaldi 2022 con la direzione artistica di Fabrizio Gifuni e Natalia Di Iorio per la stagione di prosa del Comune di Lucera in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.Riapre dopo due anni il teatro”Garibaldi”della citta’federiciana con tante importanti novita’come ha specificato il presidente del Teatro Pubblico Pugliese Giuseppe D’Urso”Lucera sta vivendo un momento di difficoltà, ma nonostante questo c’è la volontà ditutti a continuare programmando rassegne ed iniziative di qualità.Per il direttore artistico della rassegna Fabrizio Gifuni”compiere questo lavoro sul territorio significa gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma anche quest’anno, nonostante le criticità, abbiamo deciso di non interrompere questo filo: il lavoro di Primavera al Garibaldi. In questo momento c’è bisogno che i corpi tornino a stare insieme e il Teatro è il luogo in cui ciò può accadere».Infine il primo cittadino locale Pitta commenta”«Sono felice di poter dare seguito a questo progetto, nonostante la pandemia ci abbia ostacolato e fermato. La presenza di Gifuni è da sempre per il nostro territorio sinonimo di qualità. Questa stagione riuscirà a riempire il cuore dei lucerini, grazie anche all’apporto importante del Teatro Pubblico Pugliese».

A partire da giovedì 7 aprile si torna a sorridere al Teatro Comunale “Lucio Dalla” di Manfredonia, con il laboratorio di scrittura ironica “Ironia della sorte”, il fortunato percorso ideato dalla compagnia Bottega degli Apocrifi, socia del Distretto Puglia Creativa, che ha coinvolto fino a oggi oltre 200 partecipanti provenienti da tutta Italia.Ironia della sorte” è un percorso di scrittura collettiva rivolto a tutti quelli che amano scrivere, ma anche per chi finora ha buttato giù solo la lista della spesa; a tutti quelli che amano guardarsi intorno, e poi raccontarlo in giro; a tutti quelli che ormai conoscono sé stessi alla perfezione, e non si sopportano (quasi) più; a tutti quelli che si ritengono perfetti, e vogliono tentare la guarigione; tutti quelli che ridere non è sinonimo di felicità, ma di sicuro aiuta. Il laboratorio è guidato dalla drammaturga Stefania Marrone ed è rivolto a esperti e principianti, appassionati e curiosi, aspiranti scrittori e persone che mai avrebbero pensato di scrivere nella vita.