Un vero e proprio orrore quello scoperto a Bucha(Ucraina),dove sono state trovate fosse comuni di 57 persone,alcune visibili altre sepolte.L’ennesimo orrore di una guerra che non apre(per ora)la strada della pace,la scoperta agghiacciante avvenuta domenica pone sotto accusa la Russia,e’un pugno nello stomaco che indigna il mondo intero e si chiede l’apertura di una inchiesta per genocidio da parte russa e nelle prossime ore sono in arrivo nuove sanzioni,Mosca replica sprezzante e disumanamente”sono fake”.Nel frattempo e’sempre piu’difficile cercare di aprire dei corridoi umanitari visto che i bombardamenti in diverse citta’proseguono,e per giunta le forze russe hanno bombardato una raffineria,lunedi’riprendono i colloqui fra le parti,ma e’evidente che il genocidio avvenuto a Bucha non passera’sotto silenzio.

La Guerra in Ucraina nel giorno numero 36 vede aperta la sfida fra Putin e l’europa sul gas.Difatti dal 1mo aprile(non e’solo Pesce d’aprile)il gas deve essere pagato in rubli altrimenti minaccia la chiusura dei rifornimenti,immediata la risposta europea con Francia e Germania che si dicono contrari e ribadiscono di pagare in euro.Intanto mentre un corridoio umanitario per Mariupol si e’aperto si scopre anche che e’morto un miliziano italiano a combattere contro l’Ucraina un esaltato che disonora la bandiera del nostro paese,dopo che Draghi aveva fermamente ribadito che il nostro paese e’al fianco di Zelensky.Intanto Venerdi’riprendono in videoconferenza le trattative russo-ucraine,ma sperare in un qualcosa di positivo diventa una chimera.