Umanizazzione Delle Cure Se Ne Parla In Commissione Regionale Salute-Mimmo Siena-

Ospedale''Tatarella''Cerignola(Fg)

Si e’tornati a parlare in terza commissione regionale a Bari sul tema della umanizazzione nelle cure degli ospedali pugliesi,sentito in audizione il dipartimento regionale della salute che ha aperto alla elaborazione di linee guida omogenee per programmare e coordinare le Asl della Puglia.La Asl Bari ha rassicurato la Commissione. Ad oggi solo un posto da dirigente veterinario è vacante. Sono stati reclutati 29 dirigenti veterinari per implementare la pianta organica.Altro punto toccato ed approfondito il soccorso pre-ospedaliero regionale Il tema prioritario è sempre la mancanza di unicità nelle linee guida a differenza di altre regioni più virtuose.La necessità di valorizzare la figura dell’infermiere che potrebbe servire, fra l’altro,  alla riduzione dei tempi di attesa nel pronto soccorso e ad evitare ingressi inappropriati.Il Dipartimento della Salute ha fatto sapere che l’argomento sara’esaminato attraverso un tavolo tecnico apposito.

Chiesta Commissione Di Indagine Regionale Sulla Xylella-Mimmo Siena-

Regione Puglia 1

E’stata chiesta una commissione di indagine politico-amministrativa per chiarire le responsabilita’politico-giudiziarie sul caso Xylella,a farsene portavoce il gruppo consiliare alla regione di”Puglia Domani”Nell’avanzare la richiesta i consiglieri dicono”La Puglia ha il diritto di sapere chi ha lavorato a favore, facendo di tutto per applicare le misure di contenimento, e chi ha remato contro rendendosi complice del negazionismo e quindi della strage degli ulivi.È questo un argomento estremamente controverso, purtroppo foriero della distruzione di molta parte del paesaggio ulivetato pugliese, che sin dal 2013 ha contrapposto i sostenitori della prova scientifica ai negazionisti, con le motivazioni più varie. Tale contrapposizione ha purtroppo prodotto gravi ritardi nell’attività di contenimento del batterio e di distruzione della popolazione dell’insetto vettore.

Presentate Le Attivita’In Seno Al Bif&St Il Festival Del Cinema a Bari-Mimmo Siena-

Bari 2

Presentate al comune di Bari le attivita’inerenti sia da un punto di vista commerciale che culturale in seno al festival del Cinema in programma a Bari Dal 24 Marzo al 1 Aprile.L’iniziativa, coordinata dal Comune di Bari attraverso una call rivolta agli esercizi commerciali e alle realtà culturali della città, è stata pensata per animare i luoghi della città prima e dopo le proiezioni cinematografiche, con grandi e piccoli eventi dedicati alla settima arte.Rispetto all’edizione zero del Fuori Bif&st, i numeri di quest’anno testimoniano un coinvolgimento ancora più ampio, con l’adesione di 70 attività commerciali, 20 organizzazioni culturali e 5 cinema di quartiere, per un totale di oltre 100 proposte di eventi e attività diffusi in tutti i quartieri.Il Fuori Bif&st è nato per rinsaldare il rapporto, ormai di lunga data, tra il festival e la città di Bari – ha ricordato Ines Pierucci – offrendo al pubblico del festival, ma non solo, occasioni e luoghi in cui respirare la magia del cinema e l’atmosfera di festa che accompagna la manifestazione. Quest’anno è cresciuto il coinvolgimento delle realtà culturali, con il risultato che il programma 2023 è ancora più ampio e articolato, con proposte che spaziano dalle rassegne cinematografiche ai podcast originali, dalle proiezioni per i più piccoli alle letture partecipate, dai seminari ai convegni, grazie all’adesione di tante realtà, istituzionali e private”.

Letizia Battaglia Rivive In Evento Il 30 Marzo a Palazzo Beltrani a Trani-Redazione World News Web 24 Online-

Loc. Letizia Battaglia, Testimonianza e narrazione, Palazzo delle Arti Beltrani, Trani (BT), 31 marzo-31 maggio 2023

Letizia Battaglia incarna in sè arte, impegno civile, partecipazione e passione. Trani la celebra ad un anno dalla sua scomparsa con una straordinaria mostra monografica che testimonia trent’anni di vita e società italiana.Letizia Battaglia. Testimonianza e narrazione”, fruibile dal 31 marzo al 31 maggio 2023 dal martedì alla domenica, dalle ore 10.00 alle 18.00, a Palazzo delle Arti Beltrani, è una carrellata di 30 scatti in bianco e nero che hanno segnato a fuoco la memoria visiva della storia del nostro Paese, passando dalla inconsapevole bellezza delle bambine dei quartieri poveri siciliani (uno su tutti ‘La bambina con il pallone del quartiere Cala di Palermo’) al volto di Pier Paolo Pasolini, ai morti per mano della mafia, tra cui Piersanti Mattarella, e poi, ancora, le processioni religiose, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.Questa mostra, composta da immagini provenienti dall’Archivio Letizia Battaglia di Palermo e selezionate dai loro curatori Marta e Matteo Sollima, nipoti della fotografa, rappresenta un’occasione preziosa per conoscere l’artista Battaglia, divulgare la sua opera e celebrarla nel nostro territorio ad un anno dalla scomparsacommenta Alessia Venditti, autrice con Andrea Laudisa dei testi che accompagnano l’esposizione. Battaglia è riconosciuta come una delle più grandi interpreti del Novecento e la fotografia, vocazione a tempo pieno, è stato lo strumento con cui ha rivelato la cruda realtà della mafia, del clientelismo e della povertà; celebri sono altresì i suoi ritratti, tra cui spicca la serie di fotografie scattate a Pasolini presso il Circolo Turati di Milano.La mostra tranese e le foto per essa selezionate, che riguardano il periodo di produzione che va dal 1972 al 2003, hanno l’intento di svelare al pubblico il modo di intendere la fotografia di Letizia Battaglia come arma di ribellione e missione.

Approfondimento In Commissione Regionale Ambiente Sulle Discariche Abusive In Salento-Mimmo Siena-

Lecce

Le discariche abusive in Salento sono state approfondite dalla quinta commissione regionale sull’ambiente che ha focalizzato l’attenzione sul territorio che va da Ugento a Corigliano d’otranto,in audizione presente il commissario Ager Grandaliano e il direttore del dipartimento regionale Garofalo.Nel corso della audizione l’Ager rimarca che” la necessità di prendere atto della messa in funzione della discarica con il dovuto coinvolgimento dei sindaci e le rassicurazioni di tenere sempre alta l’attenzione sulle continue attività di monitoraggio, in considerazione del sito in cui ricade. È stato inoltre evidenziato che si tratta di una discarica autorizzata con un contratto di concessione in essere di natura pubblica e che le verifiche effettuate hanno dato esiti positivi.Questo processo avverrà con la calce idrata contestualmente alla fase di abbancamento. Nel frattempo il concessionario ha avviato una serie di prove di laboratorio per valutare l’efficacia di inertizzazione. A valle della fase iniziale della sperimentazione il concessionario presenterà alla Regione la regolare istanza nell’ottica di una riattivazione del sito entro il primo gennaio 2024