Italia: fra il covid dimenticato e la guerra da servi sciocchi degli USA!

BUONGIORNO! Che strana democrazia dell’informazione che opera in questo disastrato paese! Che un governo, per ora il Conte bis, si ritrova con mezza dozzina di ministri indagati per la gestione del covid non è una notizia da essere diffusa dai media, che tranne pochissime eccezioni, non danno ad essa alcun risalto… qual’ora ve ne fosse bisogno, questa è un ulteriore prova di quanto sono “sguatteri di regime” i tele-lacchè e i “giornalai” italiani!                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         55 anni fa, uno dei tanti esempi di come gli USA, attraverso la CIA hanno sempre cercato di modellare il mondo secondo i loro interessi! A seguire un articolo di Marco Travaglio edito sul “Fatto Quotidiano” sulla guerra dell’Italia, e il video del tg di ieri sera di Byoblu, che nel primo servizio racconta come il democraticissimo governo del comico-burattino-pseudo eroe, elimina fisicamente oppositori e giornalisti anche stranieri, che sono inseriti in un elenco di condanna a morte da eseguire, e che si oppongono al governo più “democratico al mondo” secondo Biden e compagnia!

 Rphoto_2022-04-22_02-38-02                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    55 anni fa, un colpo di stato progettato dalla CIA portò i carri armati nelle strade di Atene, sciolse il Parlamento e fece precipitare la Grecia in una spietata dittatura fascista durata 7 anni. Il tutto solo allo scopo di impedire a un partito centrista filo-occidentale di conquistare il potere! Per non dimenticare…”

Yanis Varoufakis ministro di una Grecia su cui si era già abbattuto l’opera di demolizione della sua economia  commissionata dall’UE al tipo effigiato  in foto; l’ex contabile, divenuto politico, tutt’ora a sua insaputa, ci ha preso gusto a fare lo “statista”. Dopo aver fallito il Quirinale, non si è perso d’animo; ora mira a diventare segretario della Nato; e per questo è diventato il capo di un ulteriore “valanga idiota”: “i guerrafondai dell’Italia”; e nei cui ranghi militano, oltre a tutta la politica, governativa e parlamentare, il presidente Mattarella ed i vari lacchè telegenici o scribacchini come Fazio e Gramellini…A cui si è aggiunto Saviano! Questa “elite” rischia di trascinare il paese in una vera guerra; nonostante il popolo sia contrario a larga maggioranza a questa ulteriore “coglionata governativa”…ma si sa, il popolo per questa gente conta solo al momento di “fottergli” il voto!

VIA DALLA GUERRA- di Marco Travaglio su Il Fatto Quotidiano

Ci son voluti quasi due mesi di guerra, ma un po’ di buonsenso inizia a farsi strada in Europa. Non naturalmente in Italia che, con la Polonia, è la Bielorussia di Biden. Ma in Germania, dove il governo ha deciso di disobbedire ai diktat di Washington e smetterla di inviare armi all’Ucraina.

La favoletta delle armi per i civili inermi che resistono all’invasore russo s’infrange contro tutte le evidenze che neppure la forsennata propaganda atlantista riesce più a nascondere. Mariupol, la porta del Donbass sul Mar Nero, da un mese è controllata dagli invasori russi a prezzo di immani stragi e devastazioni.

Ma è pure prigioniera dei nazisti del battaglione Azov, che la fanno da padroni dal 2014 a prezzo di immani stragi e devastazioni. E, non volendo ammettere di averla persa, restano asserragliati nell’acciaieria Azovstal senza speranze di successo e usano come scudi umani centinaia di donne e bambini, intrappolati nel luogo più pericoloso del mondo e costretti a rifiutare le offerte russe di uscire incolumi.

Chi invoca nuove Norimberga dovrà trovare un posticino sul banco degl’imputati per questi figuri con la svastica che dettano legge sui media democratici e antifascisti: per i loro crimini in Donbass denunciati per 8 anni da Onu, Osce e Amnesty, e per quelli freschi di giornata.

È a loro e a quelli come loro (militari angloamericani travestiti da addestratori, contractor e foreign fighter), non ai civili inermi, che va la gran parte delle armi che seguitiamo a inviare senza domandarci chi le usa, a che scopo e a chi andranno dopo.

La guerra non è più la stessa del primo mese, perché la sacrosanta resistenza del popolo aggredito è stata ingoiata dal conflitto per procura di Biden &C. per liberarsi di Putin. Cioè per decidere con le armi, i morti ucraini e il rischio nucleare sempre più incombente, una questione politica che interessa solo agli Usa e ai loro camerieri.

Non all’Europa e tantomeno all’Italia, per giunta vincolata da una Costituzione che “ripudia la guerra… come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. Già era incostituzionale inviare armi nella fase 1 a un Paese aggredito non alleato.

Lo è ancor di più nella fase 2, segnata da due fatti nuovi: il Donbass ormai in mani russe malgrado l’enorme arsenale ucraino; e il proposito dichiarato dagli Usa di cogliere la guerra al balzo per rovesciare il capo dello Stato russo. Cioè di usare la guerra come mezzo di risoluzione di una controversia internazionale.

A questa nuova guerra Usa-Russia la Germania ha deciso di sottrarsi, e si spera che altri Paesi Ue la seguiranno. Che aspettano i 5Stelle, le sinistre pacifiste e i rari settori raziocinanti del centrodestra a chiedere subito a Draghi di rispettare la Costituzione?”

Marco Travaglio

 

https://youtu.be/N2iRtNXZ1_Y

Ucraina: è caccia a reports indipendenti che raccontano verità scomode per il comico ed il suo burattinaio!

  Un ultima ora:

Raccontava i massacri in Donbass da anni. Blogger assassinato in Ucraina! Anche reporters italiani minacciati da organizzazione paramilitare ucraina filogovernativa.

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Valery Kuleshov, blogger, è stato ucciso stamattina colpito da una raffica sparata a distanza ravvicinata mentre si trovava nella sua auto, parcheggiata accanto al suo condominio a Kherson.

Impegnato da anni nel raccontare la vita quotidiana dei civili durante il conflitto del Donbass prima e della guerra poi è stato vittima di un’esecuzione in piena regola.
Come appare chiaro, quindi, tutta la storiella degli ucraini “brava gente” che non ammazzano altri ucraini è semplicemente una balla. Ma siccome la tv racconterà un’altra storia, questa semplicemente non sarà mai esistita.                                                                                            Buongiorno! Oltre ai titoli dei soliti giornali, che ci raccontano qualche “squarcio” di realtà…nel articolo proponiamo un pezzo edito su “Affaritaliani.it”, corredato dalle foto di un sondaggio che ci dice quanto gli italiani se ne “fregano” dei guerrafondai nostrani! Inoltre due video: un sunto da Byoblu che dà notizia della querela all’AIFA…notizia da ascoltare perché è un vero e proprio siluro alla narrazione covid, ed un pamplet di RadioRadio, in cui (finalmente) si tirano quattro sberle a quell’uomo che a solo guardarlo ti si invischiano le mani, talmente è viscido: Fabio Fazio.                                                                                            blobblob (2)

                                                                                                                                                         20220420_213703_HDR20220420_213634_HDR                      Guerra Ucraina, sanzioni contro Mosca: il 98% dei lettori appoggia Putin

Biden, indicando Putin come il criminale  da combattere, ha costretto anche i fidi cagnolini governanti italiani a galvanizzarsi contro il mostro sovietico

l’opinione di Paolo Diodati mercoledì 20 aprile 2022 su “Affaritaliani.it”

Sarà contento il fine intellettuale tornato da Parigi  per salvare il partito che faceva vergognare il sempliciotto fratello di Montalbano?

Nello sfogo pubblicato nel febbraio dell’anno scorso su FacebookNicola Zingaretti scriveva stanco, rassegnato e sinceramente disgustato: “Lo stillicidio non finisce. Mi vergogno che nel PD, partito di cui sono segretario, da 20 giorni si parli solo di poltrone e primarie, quando in Italia sta esplodendo la terza ondata del Covid. […] Ora tutti dovranno assumersi le proprie responsabilità. Nelle prossime ore scriverò alla Presidente del partito per dimettermi formalmente. L’Assemblea Nazionale (che si terrà il prossimo 13 e 14 marzo, ndr) farà le scelte più opportune e utili”.

Non so se davvero poi vennero effettuate le scelte migliori. In ogni caso, non credo che, con Letta, sia venuta meno l’abitudine di parlare soprattutto di poltrone, veri motori del mondo politico, visto che anche a livelli più alti, c’è un Draghi che, addirittura, lasciando la patata bollente che gli ha rovinato la vita con la lusinga della presidenza della Repubblica, s’è messo a correre per la poltrona di segretario generale della NATO.

Vista l’importanza degli USA nella NATO, il sempre meno auto illuminato d’incenso, scottato dall’abbaglio preso con Mattarella, per non correre rischi di un altro bidone, fa il cagnolino lecca-lecca di BidenLetta ha usato la ben collaudata tecnica per rilanciare il partito e, nonostante tutto, rivitalizzarlo nei sondaggi.

Tecnica elementare messa in pratica anche da Biden che non brilla in originalità e non sprizza energia: creare un nemico. Letta ha passato tutto il tempo a cercare in tutti i modi d’innervosire Salvini, sperando che desse al matto, per buttarlo fuori dal governo. Bisogna dare atto a Salvini che ha avuto un pazienza da… sordo.

Biden, indicando Putin come il criminale  da combattere, ha costretto anche i fidi cagnolini governanti italiani a galvanizzarsi contro il mostro sovietico, corso in aiuto degli ucraini russi o filorussi, bastonati per otto anni dagli ucraini ultra-nazionalisti, pronti ad allearsi con tutti i nemici dei russi, finanche coi nazisti e Hitler in persona.

Sarà contento dei risultati fin qui ottenuti, il fine intellettuale tornato da Parigi (ma chi l’ha richiamato, vanificando il capolavoro di Renzi?) per salvare il partito che faceva vergognare il sempliciotto fratello di Montalbano?

E sarà soddisfatto Mattarella, bis-presidente della Repubblica a …sbuffar di popolo, dei risultati del sondaggio in corso su Affaritaliani, al quale invito caldamente a partecipare, per veder diminuire ancora il numero degli irriducibili difensori di Draghi? Cos’altro vogliono ancora? Un’atomica in testa, per far contenti Zelensky e Biden, l’accoppiata che accoppa per una guerra dalle motivazioni così antiche, da sembrare, a ben rifletterci, addirittura stupida.

https://youtu.be/_BF-wmXIN2M

 

https://youtu.be/WuPTodp7Lv8

Nel video inserito nell’articolo, “come gli USA iniziano, combattono e finiscono le guerre”…1) casus belli; 2) bombardamenti a tappeto; 3) vittime a decine di migliaia; 4) il tutto per la loro personalissima visione di “democrazia”!

Buongiorno! Oggi si fa ancora più evidente la scelta scellerata degli europei e dell’UE della “cieca ubbidienza” agli USA! Tutto, a cominciare dalle sanzioni, per finire al rischio di guerra che, non sarebbe totale, ma di sicuro demolirebbe l’Europa, rendendola la principale vittima della guerra!…Cosi gli americani compirebbero un ulteriore passo avanti nel loro folle progetto di diventare padroni assoluti del mondo. Stanno inseguendo questa guerra sin dagli anni novanta del secolo scorso: non ammettono interferenze al loro piano. A ch ha “l’ardire” di usare ancora il pc, vincendo la “schiavitù” da smartphone, consiglio vivamente di guardare ed ascoltare questo video al link che segue:                                                Ucraina l’altra verità – YouTube     dura un ora abbondante, ma racconta di quello che è stato ed è il “disegno americano” in barba al resto del mondo. Guardate il video: documenti, filmati, dichiarazioni ufficiali e demenziali di politici Usa che pur di raggiungere l’obbiettivo di portare la Russia a fare quello che sta accadendo, hanno coltivato, incentivato e protetto i nuovi nazisti in Europa! Io ho visto due volte questo video…fatelo almeno una volta voi.

 26 Agosto 2017: 1.500 denunce di crimini di guerra commessi dal regime nazista d’Ucraina, inviate alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (ECHR)

nei titoli dei giornali gli indizi sempre più forti di cosa accadrà. Nell’articolo che segue, leggiamo di come la Germania sta aprendo gli occhi…ma noi no! Noi, purtroppo abbiamo i Draghi ed i Letta…un ulteriore video in fondo al pezzo mostra un chiaro esempio di come gli americani con i “buoni” al seguito, conducono le loro guerre.

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                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       Lunedì, 18 aprile 2022 “Affaritaliani.it”

Guerra, la Germania si schiera con Putin. “No all’embargo del gas russo”

Dura reazione dei presidenti delle aziende e dei sindacati: “Non possiamo agire da una posizione di debolezza”

Guerra Russia Ucraina, i tedeschi voltano le spalle all’Europa

19132093_small10                                                                                                                                                                                                                              La guerra in Ucraina continua da 55 giorni e le truppe di Putin non sembrano avere nessuna intenzione di fermarsi. Mariupol ormai è stata conquistata e gli attacchi dell’esercito russo adesso si concentrano a Est su Kharkiv e nelle Regioni separatiste del Donbass. L’Europa prosegue con la strada delle sanzioni e sta per annunciare per la fine del mese l’embargo al petrolio russo. Ma dalla Germania arriva un chiaro messaggio rivolto al mondo da parte delle aziende e dei sindacati tedeschi. Una dura presa di posizione che rischia di mettere in difficoltà il cancelliere tedesco Scholz con gli altri capi di Stato europei. La Bda, associazione degli industriali tedeschi, e la Dgb, associazione dei sindacati tedeschi, hanno firmato una nota congiunta nella quale hanno espresso opposizione all’ipotesi di un embargo sul gas russo, paventando una deindustrializzazione della Germania.

In una dichiarazione congiunta all’agenzia Dpa, i presidenti delle due associazioni, Rainer Dulger (Bda) e Rainer Hoffmann (Dgb), hanno sottolineato che le sanzioni dovrebbero essere mirate, esercitare pressione sul destinatario e prevenire il più possibile danni alla propria economia. Secondo Dulger e Hoffman un blocco delle importazioni di gas russo avrebbe invece conseguenze molto più gravi per l’economia e il mercato del lavoro tedeschi che per la Russia. “Un immediato embargo sul gas comporterà perdite di produzione, arresti della produzione, ulteriore deindustrializzazione e continue perdite di posti di lavoro“, avverte la nota. “Nei prossimi mesi avremo ancora molti problemi da risolvere. Non possiamo agire da una posizione di debolezza“, hanno concluso Dulger e Hoffman.

 

https://youtu.be/Xqu3u-y8pTU

Perle di covid e di guerra: la fiction continua a base di racconti epici e di eroi improbabili!

Buongiorno! Sembra che la sorpresa più ambita da rinvenire nel classico uovo di pasqua, sia la quarta dose del siero dei miracoli…mancati!                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  2022-04-15-022022-04-14-04                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Nei titoli della prima pagina di oggi, del solito giornale, “perle di covid e di guerra”…

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A seguire due video; nel primo Borgonovo nell’ennesimo attacco a tutti “gli adepti” della nuova religione, che imperversa da oltre due anni, in cui la perenne rappresentazione della contrapposizione del male e del bene, identifica il male nel “raffreddore”…ed il bene nel “vaccino”; una religione politeista, in cui l’olimpo è dominato da big pharma con codazzo di dei minori come OMS, pfizer, moderna e…Speranza! Nel secondo va in scena quella che possiamo definire uno spaccato della commedia all’italiana , rappresentata in tutte le trasmissioni-dibattito: Travaglio dalla Gruber, affiancato dal “ciondolatore di testa”…un classico. Quando il pensiero espresso, non è in linea con la “vulgata corrente”, immediatamente si affianca all’immagine di chi sta assumendo un atteggiamento “eretico”, l’immagine del ciondolatore di testa, che ha il compito di contraddire visivamente le affermazioni di chi sta parlando, ciondolando il capo nell’arte mimetica del diniego…si vocifera che a la7 si fanno i provini per selezionare i migliori ciondolatori in circolazione, affinché quella capoccia in movimento possa incrinare le affermazioni che non piacciono ai “lacchè” che pensano che non piacerebbero alla “valanga idiota”!