Per me l’estate è qualcosa di più. Non è solo caldo, vacanze e mare. L’estate è un mondo nel mondo. Un mondo di ricordi. E’ quella parentesi aperta moltissimi anni fa, quando ero poco più di un ragazzino, e mai chiusa. E’ quell’inciso della mia vita che rileggo e mi emoziona ogni volta. L’estate è per me sinonimo di mille cose. E’ sinonimo di amicizia nata tra un ghiacciolo e una partita di calcetto, dove l’importante non era vincere ma correre e tuffarsi alla fine, come tanti pesci impanati di sabbia, in acqua.
E’ sinonimo di unione, quando intorno al falò si cantava e la chitarra suonava. Di amore. Dei tentativi maldestri di invitarla a giocare “a pallavolo”. Agli sfottò degli amici. Alle tante risate. Dei cugini venuti a trascorrere l’estate. Di gavettoni d’acqua ad oltranza. Di pomeriggi sdraiati in spiaggia aspettando la sera. Della doccia con il famoso “pino silvestre”. Insomma, ricordi che potrebbero durare giorni, anni. La fortuna in tutto questo è che oggi, dopo tanto tempo, questi ricordi posso ancora condividerli con molte delle persone che ho incontrato e conosciuto durante questa magnifica stagione.
Alcuni si sono persi, con altri il legame non si è mai rotto. Le nostre vite sono sicuramente cambiate, di anni ne sono passati, ma ogni volta ritrovarsi è bello, e basta poco, un pallone o una canzone, per rivivere in un attimo, in un flash, tutti quei meravigliosi momenti.