La mia energia

Ogni persona che è entrata nella nostra vita ha contribuito, a suo modo, a farci essere quello che siamo oggi. Ogni incontro fatto, nei modi più diversi, ha messo alla luce qualcosa di noi. Ognuno ha scritto, con o senza volontà, una pagina del nostro cuore.

Ogni singola emozione è stata da noi assorbita e anche un po’ cercata. Io, ho sempre cercato in chi mi ha circondato [e mi circonda] quel qualcosa che ha dato e da alla mia esistenza un motivo per renderla migliore. Ho cercato, ancor di più, persone pronte a ricevere, perché non c’è cosa più bella che donare quello che abbiamo dentro sapendo che c’è qualcuno pronto ad accoglierlo. Ho deciso poi, di colorare le mie e le loro giornate.

Con pazienza, ho raccolto e conservato quei piccoli pezzi “di bene” ricevuti e insieme ho formato il quadro che rappresenta il mio quotidiano. Piccoli pezzi che vibrano e danno uno stimolo ad andare avanti, come tante piccole riserve d’energia. Energia pronta ad essere subito trasformata e spesa sotto forma di altro bene, di amicizia e amore.

 Ricorda: tra i tanti pezzi che conservo nel mio cuore, c’è anche il tuo.

 
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Fili che uniscono

Che la vita fosse fatta di fili, io l’ho sempre saputo. Che fosse intrecciata in modo da legare le persone, anche. Sapete come immagino questi fili? Colorati e di ogni specie. Fili invisibili che, al di là del tempo, riescono a tenere vicino il pensiero di più anime. Di forti, che stringono e avvolgono con la stessa intensità di un abbraccio senza fine. Altri sono lunghissimi e più sono lunghi, più avvicinano. Come fossero elastici.

Fili che sostengono le parole, che reggono i sentimenti, che ci allacciano alle idee, fili sospesi sulle nostre teste come canali che trasportano emozioni. Fili che trattengono ma che allo stesso tempo liberano e ti permettono di volare, come aquiloni in mezzo al cielo. E vedo due mani che mantengono le estremità di un filo che non si spezzerà mai, nonostante i nodi lenti e ingarbugliati di vite che troppo spesso si nascondono tra i gomitoli abbandonati in una cesta.

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