S’intitola “SS63” il nuovo singolo del cantautore emiliano Mirko Colombari, titolo che sta per “Strada Statale 63”.
Ci stiamo sempre più avvicinando all’estate e questo è un brano perfetto per esser ascoltato a tutto volume con i finestrini dell’auto abbassati mentre si è in viaggio, o pronti per una vacanza- tranquilli, non occupa spazio tra le valigie e anzi- ci fa cantare e dona quel scompiglio ai capelli come una folata di vento “Mani al volante continuo a cantare” .
Mirko ha già all’attivo un EP pubblicato nel 2004, un album di rock italiano pubblicato nel 2008, mentre nel 2013 pubblica, insieme a una formazione di professionisti, un album filo cantautoriale ma con sound english folk rock anni 60/70. L'album riceve molti pareri favorevoli dalla critica, poi nel 2017 arriva l'esordio radiofonico con “Amsterdam” arrivando primo in classifica nel circuito Airplay beginners .
Ed ora, nel 2018 con “SS63” il cantautore torna alle origini, torna a casa e la celebra dedicandole questo brano: una ballad in stile romantico per esprimere quanti bei ricordi riserva e ridesta in lui quel tragitto. Note che ci fanno viaggiare assieme a lui lungo L' antica via del sale dell'Appennino Tosco Emiliano, attraversando i comuni di Aulla, Fivizzano, Ventasso e Castelnovo ne' Monti. “Le estati calde, gomme infuocate, Inverni freddi e tornanti ghiacciati”.
Il brano è accompagnato da un bellissimo video, nel quale si vede Mirko ripercorrere questi luoghi in autostop, come a farci da guida, lungo la statale 63: una strada che si affaccia su sfondi stupendi tra boschi e montagne all’orizzonte. Lo vediamo passeggiare per le vie acciottolate, dove si vede anche un gatto che cammina solitario…e Mirko, sempre con la sua chitarra tra i campi e l’asfalto, non perde mai il sorriso, facendoci respirare quell’aria buona attraverso le immagini e i suoni.
Chitarre da accenni rock/folk accompagnano il cantautore con la sua voce graffiante e avvolgente, un po’ nello stile dei Nomadi, influenza che ben si adatta ad una canzone con la quale non si può stare fermi, perchè è già un viaggio ad occhi aperti, quasi un cortometraggio: Mari monti e fiumi nubi cieli azzurri, anche la noia rallenta un po’ per guardarsi intorno.”
SS63 È un brano on the road,intriso di immagini semplici e quotidiane di un ragazzo che chiede alla strada del suo paese di cullarlo e rasserenarlo da pensieri e inquietudini per immergersi nelle sue curve e nel suo profumo, come confortato tra le braccia di una donna: “Faccio cullare i pensieri da te, il tuo profumo è più buono del mare. “ Lasciamoci quindi trasportare anche noi, buon ascolto e buon viaggio…
Alice Bellin