Il suo nuovo singolo Qualche domanda rivolta a Rosita Cannito, cantante pugliese che dopo gli studi di canto e jazz presso il conservatorio di Monopoli, ha modo di collaborare con diversi artisti, nonché di ottenere diversi premi e riconoscimenti. Dopo “ E poi” e “Inseguo nuvole”, quest’ultimo inserito anche in un progetto per artisti emergenti, Rosita ritorna con un nuovo singolo intitolato “E’ così”..ma chiediamo direttamente all’artista… qualche curiosità in più a riguardo… Il tema principale di “E’ così” è la ricerca del cambiamento, di una svolta…il lasciarsi alle spalle il passato, per riprendere in mano la nostra vita, tuttavia una tale forza di volontà non nasconde i limiti nel realizzare concretamente i nostri buoni propositi, cosa che è ben espressa nel brano nella frase, “Ci guardiamo perdere…tra la fine che non muore e l’inizio che non nasce mai…. “E’ così” è proprio questo: la richiesta di un cambiamento, la ricerca di una nuova dimensione che fa bene all’anima… certo, molto spesso questo desiderio è accompagnato dalla paura di dover lasciare un porto conosciuto, seppur non positivo, e di ricercarne un altro che allo stesso tempo sia accogliente e tutt’altro che negativo…certo il pensiero di evasione ci spinge a fare il passo all’istante…ma se ti fermi un secondo quell’inizio sembra non nascere mai…e cosa fai allora? Prendi coraggio, ti lanci ad occhi chiusi e ti auguri che l’atterraggio sia dolce… “E’ così” è un brano che sorge anche da uno spunto letterario, ovvero il Piccolo Principe di Exupery, di cui non è difficile cogliere il parallelismo… Quel piccolo ometto è stato ispirazione per il testo, certo, e il suo viaggio allo stesso tempo…Dopo aver conosciuto la Terra con tutto quello che la caratterizza, invidia, la bellezza dell’attesa, la voglia di potere, la sua amicizia con l’aviatore, comprende che la vera cosa di cui ha bisogno è quella sua Rosa…che diventa l’essenziale, e che per un momento aveva dimenticato…ecco, “E’ così” cerca quell’essenziale che è invisibile agli occhi di molti, quella semplicità delle cose che dona ristoro al cuore… Questo è il tuo terzo singolo, il quale, come gli altri due precedenti è già acquistabile sui negozi e sui digital store, dopo che niente meno che Red Ronnie, ha scelto “E’ così” come brano per partecipare all’evento Fiat Music- Roxy bar, tenutosi a Sanremo, durante i giorni del festival…Vuoi raccontarci qualche aneddoto a riguardo… L’esperienza a Sanremo non è stata organizzata in precedenza, ma tutto è accaduto per caso… con il mio produttore eravamo nella città della Musica per promozione del singolo…e così per caso, tra il trambusto di tantissima gente, si piazzava un bellissimo e originale furgoncino, sul quale Red Ronnie ascoltava ragazzi emergenti… Il primo pensiero è stato:” Ma dai! Che cosa Meravigliosa! Ci voglio entrare anche io!” Chiediamo informazione qua e là e, ovviamente bisognava fare una fila, con la speranza di rientrare nella trentina di candidati giornalieri…Beh, quando sono arrivata io, la fila era chiusa per la pausa pranzo…resto lì in fila fino alle ore 15.00 e le responsabili delle iscrizioni ci comunicano che per la giornata ,le iscrizioni erano chiuse a meno che fossero stati fluidi e qualcuno si sarebbe potuto aggiungere…Bene, io sono stata l’ultima di quel giorno… Adrenalina pura…Arrivato il mio turno, dopo aver effettuato i rituali riscaldamenti, salgo su quel furgoncino accompagnata soltanto dalla mia voce e dal mio disco tra le mani… Cedo quel disco a Red con su scritto Grazie… lui accetta…a termine esibizione…silenzio…ansia…ticchettio di orologio…si complimenta per l’interpretazione ed esordisce: “ Ma sai che ti porto a cantare stasera al Fiat Music!” Emozione… così tanta emozione che mi riprendo il disco regalato…subito restituito dopo l’imbarazzo della figuraccia…Appena fuori dal furgoncino…le lacrime hanno avuto via facile…ma ora bisognava ricomporsi per la serata… erano le 17.15 e il tutto aveva inizio alle 18.00..ma questo poco importava… il vero emblema era suonare live…e bisognava provare… corse lungo le stradine in salita di Sanremo per raggiungere un piccolo locale nel centro storico che aveva al suo interno un piccolo pianoforte digitale… E’ inutile dire che la prova è durata non più di 10 minuti… riparte la corsa per il Palafiori…arriviamo giusto in tempo per l’inizio… e da lì… magia… tanta gente…un palco importante…è stata una bellissima esperienza…tanto gratificante…e bella perché ho avuto la fortuna di confrontarmi con altri tantissimi artisti e di conoscere un persona stupenda come Red Ronnie, che cede davvero tanto ascolto agli emergenti che scrivono la loro musica… Risulta naturale l’accostamento della tua voce a quello di grandi interpreti della musica italiana, prime fra tutte l’indimenticata Mia Martini,da cui emerge quell’accoramento interiore di cui parte della sua storia lascia trasparire…immagino lei, ma anche altre cantanti italiane abbiamno influenzato la tua impostazione vocale, la cui fine sensualità la rende accostabile anche a quella di Anna Oxa e Silvia Mezzanotte… Ti ringrazio di cuore per questo accostamento a voci portanti della musica italiana… certo il mio bagaglio musicale è pieno di cantautorato italiano vedi Lucio Dalla, la stessa Mia Martini, De Gregori, Vasco, Fiorella Mannoia, poiché sostengo che la vera Musica l’abbiano costruita loro… possiamo parlare di poesie musicate ascoltando le loro canzoni, possiamo guardare nelle loro esibizioni la vera essenza del brano, date le loro interpretazioni magistrali…Ho studiato molto da loro…e avuto la fortuna di stare accanto ad alcuni di loro, come Silvia Mezzanotte…Con la Mezzanotte ho partecipato a diverse masterclass sulla tecnica vocale e sull’Io dell’artista…realizzando un vero e proprio spettacolo con lei… quindi porto qualcosa di lei dentro… Ti ringrazio ancora di cuore per queste tue parole Prima di salutarci, ti chiedo se ci sarà un album, o qualche altro progetto che il pubblico che ti segue e che finora ha apprezzato questo tuo ultimo singolo in radio, possa in qualche modo approfondire la conoscenza di una voce incredibile come la tua… Siamo a lavoro per la realizzazione di un EP che conterrà oltre ai miei brani, tra i quali proprio “E’ così”, anche due cover a cui tengo molto e ritrovo me stessa…Teniamone segreti i titoli! Intanto siamo in giro con un concerto che spazia tra diversi generi musicali. In cantiere nuove date per la pièce teatrale “ Re-Active” , spettacolo tutto al femminile, incentrato sulla storia di cinque donne, Alda Merini, Eva Fahidi, Ipazia, Artemisia Gentileschi, Frida Khalo. La morale che ci auguriamo di lasciare al pubblico è quella di dover reagire ai dolori della vita, trovare sempre e comunque una via d’uscita… nel nostro caso l’Arte. I brani, ricercati, in diverse lingue, sono interamente eseguiti live da Savino Valerio alle tastiere e chitarre e da me alla voce. Vi aspetto!! Ti ringrazio ancora per questa bellissima intervista… grazie a tutti
ROSITA CANNITO: L’INTERVISTA
Il suo nuovo singolo Qualche domanda rivolta a Rosita Cannito, cantante pugliese che dopo gli studi di canto e jazz presso il conservatorio di Monopoli, ha modo di collaborare con diversi artisti, nonché di ottenere diversi premi e riconoscimenti. Dopo “ E poi” e “Inseguo nuvole”, quest’ultimo inserito anche in un progetto per artisti emergenti, Rosita ritorna con un nuovo singolo intitolato “E’ così”..ma chiediamo direttamente all’artista… qualche curiosità in più a riguardo… Il tema principale di “E’ così” è la ricerca del cambiamento, di una svolta…il lasciarsi alle spalle il passato, per riprendere in mano la nostra vita, tuttavia una tale forza di volontà non nasconde i limiti nel realizzare concretamente i nostri buoni propositi, cosa che è ben espressa nel brano nella frase, “Ci guardiamo perdere…tra la fine che non muore e l’inizio che non nasce mai…. “E’ così” è proprio questo: la richiesta di un cambiamento, la ricerca di una nuova dimensione che fa bene all’anima… certo, molto spesso questo desiderio è accompagnato dalla paura di dover lasciare un porto conosciuto, seppur non positivo, e di ricercarne un altro che allo stesso tempo sia accogliente e tutt’altro che negativo…certo il pensiero di evasione ci spinge a fare il passo all’istante…ma se ti fermi un secondo quell’inizio sembra non nascere mai…e cosa fai allora? Prendi coraggio, ti lanci ad occhi chiusi e ti auguri che l’atterraggio sia dolce… “E’ così” è un brano che sorge anche da uno spunto letterario, ovvero il Piccolo Principe di Exupery, di cui non è difficile cogliere il parallelismo… Quel piccolo ometto è stato ispirazione per il testo, certo, e il suo viaggio allo stesso tempo…Dopo aver conosciuto la Terra con tutto quello che la caratterizza, invidia, la bellezza dell’attesa, la voglia di potere, la sua amicizia con l’aviatore, comprende che la vera cosa di cui ha bisogno è quella sua Rosa…che diventa l’essenziale, e che per un momento aveva dimenticato…ecco, “E’ così” cerca quell’essenziale che è invisibile agli occhi di molti, quella semplicità delle cose che dona ristoro al cuore… Questo è il tuo terzo singolo, il quale, come gli altri due precedenti è già acquistabile sui negozi e sui digital store, dopo che niente meno che Red Ronnie, ha scelto “E’ così” come brano per partecipare all’evento Fiat Music- Roxy bar, tenutosi a Sanremo, durante i giorni del festival…Vuoi raccontarci qualche aneddoto a riguardo… L’esperienza a Sanremo non è stata organizzata in precedenza, ma tutto è accaduto per caso… con il mio produttore eravamo nella città della Musica per promozione del singolo…e così per caso, tra il trambusto di tantissima gente, si piazzava un bellissimo e originale furgoncino, sul quale Red Ronnie ascoltava ragazzi emergenti… Il primo pensiero è stato:” Ma dai! Che cosa Meravigliosa! Ci voglio entrare anche io!” Chiediamo informazione qua e là e, ovviamente bisognava fare una fila, con la speranza di rientrare nella trentina di candidati giornalieri…Beh, quando sono arrivata io, la fila era chiusa per la pausa pranzo…resto lì in fila fino alle ore 15.00 e le responsabili delle iscrizioni ci comunicano che per la giornata ,le iscrizioni erano chiuse a meno che fossero stati fluidi e qualcuno si sarebbe potuto aggiungere…Bene, io sono stata l’ultima di quel giorno… Adrenalina pura…Arrivato il mio turno, dopo aver effettuato i rituali riscaldamenti, salgo su quel furgoncino accompagnata soltanto dalla mia voce e dal mio disco tra le mani… Cedo quel disco a Red con su scritto Grazie… lui accetta…a termine esibizione…silenzio…ansia…ticchettio di orologio…si complimenta per l’interpretazione ed esordisce: “ Ma sai che ti porto a cantare stasera al Fiat Music!” Emozione… così tanta emozione che mi riprendo il disco regalato…subito restituito dopo l’imbarazzo della figuraccia…Appena fuori dal furgoncino…le lacrime hanno avuto via facile…ma ora bisognava ricomporsi per la serata… erano le 17.15 e il tutto aveva inizio alle 18.00..ma questo poco importava… il vero emblema era suonare live…e bisognava provare… corse lungo le stradine in salita di Sanremo per raggiungere un piccolo locale nel centro storico che aveva al suo interno un piccolo pianoforte digitale… E’ inutile dire che la prova è durata non più di 10 minuti… riparte la corsa per il Palafiori…arriviamo giusto in tempo per l’inizio… e da lì… magia… tanta gente…un palco importante…è stata una bellissima esperienza…tanto gratificante…e bella perché ho avuto la fortuna di confrontarmi con altri tantissimi artisti e di conoscere un persona stupenda come Red Ronnie, che cede davvero tanto ascolto agli emergenti che scrivono la loro musica… Risulta naturale l’accostamento della tua voce a quello di grandi interpreti della musica italiana, prime fra tutte l’indimenticata Mia Martini,da cui emerge quell’accoramento interiore di cui parte della sua storia lascia trasparire…immagino lei, ma anche altre cantanti italiane abbiamno influenzato la tua impostazione vocale, la cui fine sensualità la rende accostabile anche a quella di Anna Oxa e Silvia Mezzanotte… Ti ringrazio di cuore per questo accostamento a voci portanti della musica italiana… certo il mio bagaglio musicale è pieno di cantautorato italiano vedi Lucio Dalla, la stessa Mia Martini, De Gregori, Vasco, Fiorella Mannoia, poiché sostengo che la vera Musica l’abbiano costruita loro… possiamo parlare di poesie musicate ascoltando le loro canzoni, possiamo guardare nelle loro esibizioni la vera essenza del brano, date le loro interpretazioni magistrali…Ho studiato molto da loro…e avuto la fortuna di stare accanto ad alcuni di loro, come Silvia Mezzanotte…Con la Mezzanotte ho partecipato a diverse masterclass sulla tecnica vocale e sull’Io dell’artista…realizzando un vero e proprio spettacolo con lei… quindi porto qualcosa di lei dentro… Ti ringrazio ancora di cuore per queste tue parole Prima di salutarci, ti chiedo se ci sarà un album, o qualche altro progetto che il pubblico che ti segue e che finora ha apprezzato questo tuo ultimo singolo in radio, possa in qualche modo approfondire la conoscenza di una voce incredibile come la tua… Siamo a lavoro per la realizzazione di un EP che conterrà oltre ai miei brani, tra i quali proprio “E’ così”, anche due cover a cui tengo molto e ritrovo me stessa…Teniamone segreti i titoli! Intanto siamo in giro con un concerto che spazia tra diversi generi musicali. In cantiere nuove date per la pièce teatrale “ Re-Active” , spettacolo tutto al femminile, incentrato sulla storia di cinque donne, Alda Merini, Eva Fahidi, Ipazia, Artemisia Gentileschi, Frida Khalo. La morale che ci auguriamo di lasciare al pubblico è quella di dover reagire ai dolori della vita, trovare sempre e comunque una via d’uscita… nel nostro caso l’Arte. I brani, ricercati, in diverse lingue, sono interamente eseguiti live da Savino Valerio alle tastiere e chitarre e da me alla voce. Vi aspetto!! Ti ringrazio ancora per questa bellissima intervista… grazie a tutti