In poche settimane di rotazione radiofonica “That’s Amore” si era posizionata alta, ottenendo grandi riscontri di critica, ma soprattutto di pubblico, come dimostrano anche le serate tenute da Francis durante l’ormai passata estate: occasioni che hanno permesso a Salinas di esibirsi dal vivo in importanti palchi in giro per l’Italia, facendo percepire live tutte le potenzialità della sua timbrica e della sua intonazione.
Dopo il successo di un classico della canzone americana qual’era “That’s Amore”, il buon Francis ha deciso di cimentarsi con un brano (“Puor Toi”), che vede la sua origine in Francia, per poi, attraverso qualche revisione, essere portato al successo da Albert Morris con il titolo di “FEELINGS”. Brano non scelto a caso, come Salina ama sottolineare, ma attentamente valutato dal punto di vista del testo e del messaggio che questo è volto a trasmettere.
In un epoca come questa, sfasciata da crisi economiche e sociali, ma soprattutto morali, Salina avverte infatti l’esigenza di dar voce non solo a pezzi di storia della musica, ma a parole che inglobano significati e valori purtroppoo perduti. Il merito di quest’artista è che riscoprendo un brano, riportandolo al grande pubblico, ne riporta tutta una serie di ideali che, sebbene all’apparenza anacronistici, riflettono il pensiero di chi in quei valori ci credeva e non temeva di comunicarli. Attraverso qualcosa di così rivoluzionario com’era a quel tempo una semplice canzone, Salina è consapevole della necessità di testi che se non a quel livello, siano comunque il frutto di una scelta accurata, di parole che possano far pensare chi ascolta. E’ naturale soffermarsi sul senso ludico dell’arte, la capacità che la musica ha di allietare l’orecchio, di divertire, distrarre dai problemi; tuttavia non va trascurata la componente educativa delle varie forme d’arte: la musica s’ impara, ma la musica stessa, ci può insegnare tanto.
Sonia Bellin