La musica nel cuore

L’ALBUM D’ESORDIO DI SARAH


Si intitola

 “MOUNTAIN TOP” e si tratta del primo album di studio di Sarah, cantautrice diciannovenne della provincia di Ferrara, che deve la realizzazione del suo progetto ad un fortunato incontro, quello con Manuel Auteri, fondatore dell’etichetta SanLuca Sound, ed a una collaborazione artistica di li a poco creatasi con Renato Droghetti, arrangiatore dello studio.

Dopo il primo approccio con il mondo dello spettacolo attraverso un musical  infatti, alla sola età di 12 anni, Sarah intuisce come il canto sia la sua vera passione, inizia quindi un percorsi di studi che la portano poi ad esibirsi in vari concorsi canori, dove spesso si classifica nei primi posti in classifica, fino a quando, tre anni fa, la vittoria ad un concorso locale, portano Sarah a conoscere proprio Manuel Auteri e quindi a realizzare concretamente un progetto musicale di ampio respiro, dove l’artista racconta se stessa, tra sogni, delusioni, prese di coscienza e rivincite. “Adoravo i musical, guardavo qualsiasi genere di spettacolo, e sono stata cresciuta dai miei

genitori con la musica anni ’80” - racconta - ma fino alla prima media non avrei mai pensato di far parte di questo mondo, sono sempre stata una bambina piuttosto stonata”.

Anticipato dal primo  singolo estratto, “Home”, uscito a novembre 2017, “e “World” a maggio 2018 , entrambi disponibili su tutte le piattaforme digitali e su YouTube con video ufficiale , il disco contiene in totale dieci tracce, ognuna delle quali, presenta, nei vari momenti, il percorso di tre anni di lavoro all’interno degli studi d’etichetta indipendente bolognese e quindi un’evoluzione artistica, oltre che personale, della giovane cantautrice. Tracce scritte interamente da lei, sia nei testi, che nelle musiche e che rappresentano  la volontà di dedicarsi ad un lavoro proprio e, più in particolare, alla scrittura di canzoni, da sempre per Sarah l’attività più stimolante in ambito artistico. Una scrittura di getto, che non pone filtri né limiti all’immaginazione, la quale si dirige oltre ogni orizzonte lirico e sonoro, scostandosi tra sguardi onirici e pieghe incisive, riluttanti ogni sedimentazione emotiva, ponendo l’accento sulla spontaneità espressiva.

Dopo l’uscita del secondo singolo  passano per lei alcuni mesi di fermo artistico, “Ho continuato a

lavorare in studio e a scrivere musica perché per me è come respirare, mi serve, ne ho

bisogno” - spiega - ma era necessario che le pubblicazioni si fermassero, un po’ perché era

ora che uscisse l’album, e un po’ per via di tutti gli impegni che hanno caratterizzato il mio

ultimo anno di scuola”.

L’uscita di “Mountain Top”, infatti, è stata più volte posticipata, ma come racconta la cantante,

qualcosa che sembra contrastare con l’immediatezza con la quale sono state concepiti i brani ma che ha permesso a Sarah di riflettere sul significato delle varie tracce e dell’album in sè :“La ricerca della mia identità artistica è sempre stata piuttosto travagliata. - racconta Sarah -

Per questo nell’album ho sperimentato così tanto, perché avevo soprattutto bisogno di capire chi sono. Ad oggi, non posso dire di saperlo, ma posso dire di essere al 100% orgogliosa di quello che sono riuscita a creare solo con le mie forze”.

Forze che gravitano attorno alla title track “Mountain Top”, che anche il titolo del terzo singolo estratto; u n singolo assolutamente incisivo e rappresentativo della musicalità attuale dell’artista, immerso tra sonorità attuali e arrangiamenti curati nei minimi dettagli. Ho scelto “Mountain Top” come singolo per presentare l’intero album perché quandol’abbiamo prodotta sono uscita dallo studio dicendomi, per la prima volta, fiera di me stessa. Sono sempre stata eccessivamente critica verso ciò che faccio, ma con “Mountain Top” ho

voluto uscire dalla mia comfort zone. Il brano è riuscito a travolgermi e ho voluto adargli

questo compito importante. Ho assoluta fiducia in lui perché, ad oggi, è tutto ciò a cui mi

sento più vicina”, spiega la cantante.

“Mountain Top” è un brano che descrive quanto le relazioni e la scelta di legarsi a determinate persone, possano portare conseguenze devastanti nella nostra identità...”dimmi con chi vai e ti dirò chi sei”...recita il proverbio…Dal testo del brano emerge come situazioni sbagliate posso ritorcersi poi contro noi stessi, allontanandoci anche dalla nostra vera essenza. L’immagine della montagna diventa allora rappresentativa di una scalata: la risalita dopo la caduta, il saper rialzarsi prendendo con sè tutte le forze…il coraggio di salire  e la consapevolezza di potercela fare .

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