Cristina Anjelica Canevazzi, in arte Anjelica, vive di arte da sempre, nutrendosi di recitazione, fra teatro e cinema, musica, con una passione per il pianoforte ma soprattutto tanto canto.
Ad oggi vanta molte vittorie in concorsi canori, esibizioni in svariati locali ed un gran numero di concerti.
Ora l’artista è fuori con il brano ‘Anche no’, per l’etichetta Terre Sommerse Group.
Il pezzo, che rappresenta il primo singolo di un lungo percorso guidato da Pino Marcucci e Stefano Baldrini, porta le firme importanti di Pino Marcucci e Stefano D’Orazio, che gli hanno dato vita mentre si dedicavano alla scrittura di un balletto.
Il tema è la storia di una donna che, stanca di essere presa in giro dalle promesse che l’amante non manterrà, per non soffrire oltre decide di lasciarlo.
‘Ma perché mai si dovrebbe soffrire
Per inseguire un capriccio del cuore
Se voler bene vuol dire star male
Allora anche no’
Anjelica, con la sua vocalità calda e passionale, interpreta meravigliosamente il brano, donando carattere ad un testo pulito, chiaro ed incisivo. La voce accompagna i pensieri della cantante, alternando momenti di tristezza ed arresa ad altri di fermezza e decisione.
Il richiamo alle sonorità del tango, con il protagonismo della fisarmonica a cui viene dedicato anche un momento di assolo, evidenzia quel conflitto interiore che si muove tra passionalità per un amore effimero e presa di coscienza del rispetto per se stessa. Le note, cariche di pathos, riescono a rendere anche l’ascoltatore protagonista della vicenda, coinvolgendolo nel frenetico ritmo del brano.
La copertina del singolo mostra uno splendido primo piano di Anjelica, intenta in un tango con il suo sfuggente amante. Sguardo ed espressione del viso lasciano però già intuire la presa di coscienza ed il naturale epilogo della difficile love story.
Il videoclip mostra scene che alternano momenti di incontro tra i due amanti ad altri di profonda solitudine della figura femminile. Il turbinio di sentimenti provati dalla donna viene traslato figurativamente nei passi di una sensuale danza, durante la quale però l’uomo rimane distaccato ed assente, quasi come fosse inarrivabile pur essendo presente. Esplicativa la scelta di caricare di espressioni il viso di Anjelica, in contrapposizione al volto dell’uomo, che non viene mai mostrato, se non nella penombra.
Il grande potenziale del brano ‘Anche no’, si è fuso in un connubio vincente con la coinvolgente interpretazione di Anjelica, che gli ha donato un grande valore aggiunto!
Stefania Castino