06\04\2019

L’ardua scansione dei possibili ci sconvolge la vita,l’amore s’infrange di fronte all’insuperabilità dell’individualità,diminuisce il tempo di vita sensata e il vuoto che rimane è riempito di turbamenti e distruzioni.La tecnica ha preso un cammino più rapido della possibilità di sviluppo della persona.Non si esce da questa scelta:uguaglianza senza individualità(socialismo),individualità senza uguaglianza(capitalismo).Ci si sottrae al corso del tempo elevandosi a una sfera ideale.L’uomo,l’essere confinario che non ha confini,celebra il suo trionfo  trascendendo se stesso.Perdere la capacità di cogliere il mutare delle forme significa perdere la capacità di dare senso alla vita.La vita si stacca dall’esistenza ,l’pertrofia dei possibili aumenta il disagio dello stare al mondo ,si può allora tentare di riprendersi la vita che passa ricostruendone il significato.Nessuno sale mai così in alto come quando non sa dove va.La cerchia della nostra esistenza è occupata da possibilità,una vita che si limitasse alla realtà sarebbe immancabilmente immiserita infatti noi siamo tutte le possibilità,siamo le potenzialità che agiscono contiuamente in noi.Ogni deposito di senso apre abissi di tragicità:il tragico scaturisce dal dissidio dell’uomo con se stesso.Non si tratta, per l’uomo, di garantirsi la sopravvivenza ma evitare la sotto-vivenza cioè il fermarsi sotto la soglia delle opportunità.Un elemento immateriale guida il mondo:la speranza: i preti di tutti i culti,i politici di tutti i tempi hanno mai venduto qualcosa di diverso?Chi fa leva sui desideri più profondi degli uomini ha sempre la meglio sui penitenziari sostenitori del principio di realtà e sugli aridi difensori di una ragione sospettosa e arcigna.

06\04\2019ultima modifica: 2019-04-06T17:49:53+02:00da domeniconipaolo