11settembre2019

La via percorsa,se mi volgo,è più lunga di quella che ho ancora da percorrere,essa mi porta ad un luogo dove mi scioglierà come cera.Il sangue dei cimiteri non lenisce il cuore,non esco da questo buio,la luce c’è solo a barbagli.Un’ombra mi accompagna alla tua tomba ,essa non ha più peso della tua sepolta,i primi raggi dell’alba la trafiggono,farfalle l’attraversano e non si rattrappisce.Il fuoco interno dell’ombra disincarna questi lunghi anni e dice parole che io non odo.Una larva di memoria si muove verso di me e ritrova la forma in cui bruciava ,poi con un balzo si spegne.Ho pensato per te,ho ricordato per tutti,ora,libero,torni al tuo cielo.La stessa rupe mi tenta da prima che io avessi ali,non si dissolve il pe nsiero del vuoto.Avere memoria non è peccato e io mi ricordo quegli approdi,poi fu un letargo di talpe.Il vento di questo giorno confonde l’ombra e respinge le mie mani,il respiro mi si rompe nella fossa che mi circonda,così mi si svela l’oscuro senso di queste immagini che non possono dirsi a parole ,così mi si apre questo vuoto inabitato che occupammo e che attende di nuovo di colmarsi di noi e così ritrovarci.

11settembre2019ultima modifica: 2019-09-11T10:20:10+02:00da domeniconipaolo