Investitori, l’attenzione è rivolta ai meeting di FED e Bank of Canada

I prossimi giorni per gli investitori saranno caratterizzati da due appuntamenti importanti con le banche centrali. Nella giornata di mercoledì infatti, sia la Banca Centrale del Canada che la Federal Reserve comunicheranno le loro decisioni sui tassi di interesse.
La Bank of Canada, secondo la maggioranza degli investitori, procederà subito ad un aumento del costo del denaro. L’istituto centrale americano invece dovrebbe dare importanti indicazioni su un quando intenderà farlo.

I due appuntamenti clou per gli investitori

È chiaro che la decisione più attesa dagli investitori sia quella della Federal Reserve. Nessuno si aspetta un ritocco dei tassi di interesse a gennaio oppure febbraio, tuttavia i mercati stanno già prezzando questa ipotesi nel mese di marzo.
Del resto nel meeting di dicembre la stessa Federal Reserve ha annunciato la fine del tapering proprio a marzo e i Dot Plot suggeriscono l’arrivo di ben 3 strette monetarie nel corso del 2022. Il primo ritocco potrebbe avvenire proprio alla chiusura del piano di acquisto titoli.
È chiaro che gli investitori non escludono del tutto una sorpresa più aggressiva da parte della Fed, ossia una fine ulteriormente anticipata del quantitative easing.

La FED e il problema inflazione

Il vero problema della Fed è quello di tenere a bada l’inflazione, che ormai ha raggiunto i massimi da decenni a questa parte. Questo inevitabilmente spinge la Banca Centrale ad agire. Si tratta soltanto di capire quando avverrà questa reazione più aggressiva.

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La Bank of Canada

L’altra Banca Centrale al centro degli attenzioni degli investitori e la Bank of Canada, che sempre nella giornata di mercoledì dovrebbe annunciare l’aumento del costo del denaro. Il governatore Tiff Macklem e il team della Bank of Canada hanno mantenuto i tassi di interesse al livello storico dello 0,25% da marzo 2020.
Un sondaggio tra gli investitori evidenzia infatti che ritengono probabile al 70% una stretta monetaria. Anche in Canada il problema cruciale è l’inflazione, che è giunta al massimo da 18 anni.

Vanno avanti le trimestrali

Non va dimenticato che siamo inoltre nel pieno della stagione delle trimestrali, altro fattore importantissimo per la settimana degli investitori. Chi sfrutta abitualmente app per giocare in borsa gratis sa benissimo di cosa parliamo.