Rassegna stampa economica 13 agosto: Pil e Banche nel mirino

Ci sono crescita e Banche al centro delle attenzioni dei quotidiani economici di oggi. Vediamo la rassegna stampa del 12 agosto.

Rassegna stampa: Il Sole 24 Ore

Il quotidiano il Sole 24 Ore dedica l’apertura al Pil italiano, che è rimasto fermo nel secondo trimestre. sole 24 ore 13 agosto 2016Rimane stabile quello tendenziale a 0,7%. Il dato del Belpaese fa riflettere se messo a confronto con Germania (+0,4%), dove è cresciuto più del previsto e UE (0,3%).

Di taglio c’è una notizia su Piazza Affari, l’unica che ha chiuso in territorio positivo. Si conferma quindi il buon momento per la piazza italiana, che ha guadagnato il +0,17%. S’è chiusa così una settimana estremamente positiva per Milano.

C’è anche una notizia fiscale nel sottotestata: i crediti Inps 2014 di artigiani e commercianti potranno essere compensati fino al 30 settembre. La notizia viene approfondita all’interno. Lì viene spiegato che la compensazione potrà essere effettuata fino all’invio del modello Unico. Oltre questo termine si potrà solo chiederne il rimborso oppure operare una compensazione interna con altri contributi Inps.

Rassegna stampa: Italia Oggi

L’apertura di Italia Oggi è dedicata alle banche: torna l’anatocismo. Cos’è? E’ quando gli interessi maturati (a favore del cliente) e non pagati (dalla banca al cliente) diventa un bene capitale per l’istituto di credito e come tali siano suscettibili di produrre interesse a loro volta.

Di taglio basso c’è una notizia dal sapore Olimpionico. Ogni medaglia conquistata a Rio 2016 vale infatti 170 mila euro. E il fisco cosa fa? Se ne prende il 20%.

Da segnalare anche un focus sui rapporti tra banche e clienti, che sono sempre più dominati dallo strumento del telefonino. Sono sempre infatti di più gli italiani che per comunicare con la loro banca decidono di usare tablet e smartphone.

Rassegna stampa: Marketing Oggi

L’ultima notizia che abbiamo esaminato, diventa l’apertura per Marketing Oggi. Il titolo grande infatti è: “La banca è sempre più mobile”. C’è anche un dato numerico che sottolinea questo fenomeno: nell’ultimo anno si è passati dal 36 al 39% di quelli che sfruttano il mobile per operare con i propri conti. Questo perché dà una sensazione di poter agire con maggiore libertà sul proprio capitale.

Aumentano anche quelli che con il proprio device mobile fanno trading online, che negoziano azioni o sperano di fare profitti con il Forex.

Rassegna stampa economica 13 agosto: Pil e Banche nel mirinoultima modifica: 2016-08-13T10:56:15+02:00da nonsparei

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