Una voce ha scosso i mercati questa mattina, anche se poco dopo è giunta una smentita ufficiale. La voce sostiene che
Deutsche Bank, a causa della difficile situazione che sta attraversando, starebbe valutando l'ipotesi di fusione con
Commerzbank. Quanto c'è di vero?
La stampa tedesca e la fusione Deutsche Bank-Commerzbank
La voce è stata lanciata dalla stampa tedesca. Si sostiene che la prima banca privata tedesca avrebbe avviato dei contatti con Commerzbank già ad agosto. Ricordiamo che Commerzbank è stato in parte nazionalizzato durante la
crisi finanziaria (il 15% del capitale è in mano pubblica).
Parliamo di valutazioni ancora allo stadio embrionale. I due istituti avrebbero optato per una fase di riflessione, proprio per l'imponenza dell'
operazione. Secondo le indiscrezioni, i contatti sarebbero avvenuti ai massimi livelli con il coinvolgimento del
direttore finanziario, Marcus Schenk, e del
ceo, John Cryan, in coordinamento con il presidente del consiglio di sorveglianza di Deutsche Bank, Paul Achleitner.
Ovviamente è stata immediata la reazione sui
titoli di entrambi gli istituti. Commerzbank ha segnato un progresso del 4,1%. Dall'altro lato invece Deutsche Bank ha segnato un +3,45%.
Inutile dire che questo ha fatto la felicità di chi si è trovato questo titolo tra gli asset del proprio broker, come ad esempio
con la piattaforma IQoption. Ha infatti ottenuto un buon ritorno puntando sul
rialzo del prezzo dell'azione.
Ad ogni modo sono già arrivate le smentite. Cryan ha affermato che Deutsche Bank non sta cercando partner sul mercato tedesco. Ha però ammesso l'incontro con il numero uno di Commerzbank, Martin Zielke, che ha detto di "apprezzare".
Secondo un altro quotidiano tedesco, 'Handelsblatt', anche se ci sono stati contatti tra le due
banche, i tempi non sono ancora maturi per pensare ad una fusione. Insomma, i due colossi bancari hanno prima il problema di mettere le cose a posto in casa propria, e solo dopo si potrà eventualmente pensare a una
fusione.