Mercato dell’auto, l’estate oscilla tra flop e ripresa
Il mercato dell’auto va in altalena durante l’estate. Secondo gli ultimi dati, infatti, a luglio c’è stato un calo dell’1,8% nella UE e nei paesi Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera), ma ad agosto il trend si è nuovamente invertito. C’è stata infatti una crescita del 9,5%, che ha portato il totale delle consegne del 2016 a a 10.110.731 (+7,8%).
I dati del mercato dell’auto
Sul dato registrato a luglio potrebbero aver avuto un peso i due giorni lavorativi in meno in calendario. La stima è che possano aver inciso anche fino al 9%. Ad ogni modo, l’Unione europea rimane l’unica area al mondo dove non sono ancora stati raggiunti i livelli precedenti alla crisi. Questo fa pensare che possano esserci ancora grossi margini di crescita.
I dati a livello geografico
A livello geografico, peraltro, la crescita maggiore sta avvenendo nei paesi dell’Europa meridionale, ovvero quelli che hanno seguito politiche più improntate all’austerità e di conseguenza con i maggiori margini di crescita.
E l’Italia? Nei primi 8 mesi le consegne sono cresciute del 17,4%. Un dato positivo, quindi. Addirittura agosto è stato un mese torrido, sotto questo aspetto. Le vendite sono infatti salite del 20,12%.
Grossi incrementi li hanno avuti i “mercati minori“. L’Ungheria ad esempio è cresciuta del 24,9% dall’inizio dell’anno, mentre la Croazia arriva a 20,2% e la Polonia a 17%.
I marchi più richiesti
Se guardiamo ai singoli marchi commerciali, la Volkswagen è quella che domina ancora il mercato, con una quota del 24,1% (anche se in discesa). A seguire i francesi di Psa (10,1%), Renault (10% del mercato) e Ford (7%).