E' stata una giornata da mal di testa quella vissuta da
Deutsche Bank. Il colosso tedesco è andato in picchiata durante le prime ore di
contrattazioni, per poi risollevarsi nel pomeriggio. E addirittura ha chiuso in territorio positivo. Il grafico del nostro conto XM è apparso come una scheggia impazzita (si veda qui per la
recensione XM, opinioni e caratteristiche).
La situazione di Deutsche Bank
Il momento che sta vivendo l'istituto tedesco è chiaramente molto complicato. Dagli USA è giunta la richiesta di pagamento di
14 miliardi di dollari come risarcimento dello scandalo
subprime. Questo negli ultimi giorni ha alimentato ferocemente le pressioni sul maggiore istituto tedesco, che sta vivendo una progressiva picchiata in Borsa.
Stamattina però c'era stato un ulteriore grosso problema. Secondo Bloomberg, infatti, ben 10
hedge fund (tra cui i fondi americani Millennium Partners e Capula Investment e il fondo inglese Rokos Capital Management) avrebbero ritirato l'eccesso di liquidità e ridotto le loro posizioni presso la banca tedesca, preoccupati per la sua
solidità finanziaria. Da qui era partito un progressivo incremento di vendite sul titolo della banca tedesca, che aveva spinto la quotazione verso il -10%. Una quotazione da minimo storico.
Nel pomeriggio, però, c'è stata la virata. Le rassicurazioni giunte dal numero uno
John Cryan ("i fondamentali della
banca sono forti") hanno ridato serenità agli investitori, che hanno propiziato il cambio di rotta. Deutsche Bank nell'ultima ora di contrattazioni ha così recuperato terreno, arrivando addirittura a virare in positivo a 10,93 euro (+0,59%).
Tuttavia, il vero motivo potrebbe essere un altro. Secondo alcuni rumors, infatti, nel weekend il
Dipartimento di Giustizia statunitense potrebbe ridurre la multa nei confronti di Deutsche bank. Si parla di 5,4 miliardi di dollari rispetto ai 14 miliardi inizialmente richiesti.