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Dollaro australiano in calo. L'Aussie paga i deludenti dati macro


Dopo un'importante ripresa avvenuta nei giorni precedenti, il dollaro australiano ha perso terreno nei confronti del dollaro. Il motivo è da ricercarsi, oltre che nel continuo rafforzamento dell'USD, anche nelle notizie macro che giungono dall'Australia. C'è stata infatti una importante riduzione degli occupati. Il numero dei lavoratori è sceso di 9.800 unità rispetto allo scorso mese. Le previsioni degli economisti erano di un aumento di 15.000. In molti adesso si aspettano che la Banca centrale tagli i tassi di interesse il mese prossimo, per adottare una politica espansiva che rilanci la crescita.

Il calo del dollaro australiano

L'aussie (il dollaro australiano) ha perso nei confronti di tutte le valute principali, e attualmente il cross AUD-USD vale 0,7603, in decisa discesa rispetto allo 0,7723 raggiunto il 19 ottobre.
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Nella minuta dell'incontro avvenuto il 4 ottobre, la Reserve Bank of Australia ha parlato di segnali che la crescita delle retribuzioni si è stabilizzata, mentre c'era ancora incertezza sui posti di lavoro, visto il deciso calo dei posti di lavoro a tempo pieno. Tuttavia secondo alcuni analisti, sarà complicato vedere l'Aussie ottenere sotto 74.50 rispetto al dollaro, a meno che non arrivi un ulteriore flusso di notizie negative.