Il debitore italiano medio ha 50 anni circa, è residente al Nord e la sua esposizione con la banca è di circa 4500 euro. E' l'identikit che emerge da un'analisi di
SiCollection, società che si occupa di
recupero del credito.
Il quadro
debitorio italiano è fosco, perché parliamo di una montagna di sofferenze bancarie superiore ai
200 miliardi di euro lordi. Questa cifra è anche la ragione per cui le
banche sono in crisi di ossigeno.
Il rapporto su debiti e debitore
Secondo questo report (basato sui debiti che la società gestisce), il 70% sono riconducibili al credito al consumo. Circa il 15% invece è dovuto all'indebitamento bancario (come
scoperti di conto corrente e crediti bancari). La parte restante sono debiti per bollette elettriche e cessioni del quinto dello stipendio.
Viene così anche tracciato l'identikit del
debitore medio italiano: un cinquantenne che risiede in una città del Nord Italia, che è
esposto per circa 4.600 euro.
Riguardo i debiti probabilmente insoluti nei confronti delle banche, di solito si tratta di cifre basse, dai 500 ai 5000 euro. Mentre quelli che sforano il muro dei 50mila euro sono circa 2.500 (su 800mila che ha in gestione la società).